Venezia, chiedono l’elemosina vestiti da frati: scoperti dalla polizia locale

T.D., 40 anni, polacco, è stato fermato e multato dagli agenti ai piedi del Ponte Papadopoli. Aveva un saio marrone, cordone bianco e rosario al collo. Ma mai preso i voti
Interpress/Mazzega Morsego Venezia, 21.10.2012.- Scontro tra tifosi, Macchie di sangue tra il Ponte Papadopoli e Piazzale Roma,
Interpress/Mazzega Morsego Venezia, 21.10.2012.- Scontro tra tifosi, Macchie di sangue tra il Ponte Papadopoli e Piazzale Roma,

VENEZIA. Chiedono l'elemosina vestiti da frati. È accaduto ai piedi del Ponte Papadopoli o del Prefetto, dove gli agenti della polizia municipale hanno fermato un sedicente cittadino polacco, T. D. di 40 anni, che chiedeva l'elemosina vestito da frate, con tanto di saio marrone, cordone bianco, rosario al collo e provvisto di un cestino contenente immagini sacre. L’uomo in realtà non aveva mai preso i voti.

Il finto monaco, ha spiegato il comandante Luciano Marini, era affiancato da altre due persone, sempre vestite da frati, che sono scappati a gambe levate non appena il loro falso confratello è stato fermato dagli agenti. T.D. è stato sanzionato amministrativamente ai sensi dell'art. 498 c.p. per aver abusivamente indossato in pubblico un abito ecclesiastico, mentre il saio e gli altri oggetti sono stati sequestrati.

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