Sirene per l’acqua alta, giovedì giornata di prove
VENEZIA - Il Centro Previsioni e segnalazioni Maree del Comune eseguirà giovedì 23 ottobre delle prove di funzionamento delle sirene di allertamento, che comprenderanno anche un test di ricezione di un quinto suono, aggiunto a quelli in funzione da anni, riservato alla previsione di acque alte superiori al metro e 50 cm sullo zero mareografico. Le prove saranno eseguite con le sirene di San Francesco della Vigna alla mattinae quelle di Burano al pomeriggio: il raggio di copertura del segnale sonoro è valutato in circa 250 metri. Nei prossimi giorni l’annuncio delle prove sarà divulgato nelle due località con manifesti affissi nei luoghi di maggior transito e visibilità, e ricorderà che il suono delle sirene non va inteso come un segnale d’allarme. Il fatto che le sirene suoneranno per una prova, e non per una reale allerta, sarà comunicato anche dal Centro Maree con un sms che sarà spedito agli oltre 55 mila iscritti al servizio. L’ipotesi di utilizzare un quinto suono è stata valutata dal Consiglio di amministrazione dell’Istituzione Centro previsioni e segnalazioni Maree a fronte dell’aumentato numero negli ultimi anni delle maree eccezionali, superiori al metro e 40 cm, e alle prospettive di un ulteriore aumento nel prossimo futuro, a causa dell’innalzamento del livello dei mari e dei mutamenti del cima. Il suono è stato elaborato dai tecnici del Centro in collaborazione con esperti, e ne sono state predisposte tre versioni per le prove di giovedì 23.
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