Primo contributo Fai per Forte San Felice
La struttura storica inserita tra i progetti nazionali (solo due quelli veneti) per il recupero
CHIOGGIA. Primo passo per recuperare il Forte di San Felice, selezionato tra i 24 progetti finanziati dal Fai (Fondo ambiente italiano) con il concorso “I luoghi del cuore”. Grazie alle 25.122 firme raccolte, che hanno portato il Forte al nono posto nella classifica nazionale, a Chioggia sono stati destinati 23.000 euro per la riqualificazione dei percorsi esterni, gli unici sicuri e accessibili. Nel Veneto le strutture selezionate per il recupero sono solo due: il Forte e le grotte del Caglieron di Fregona (Treviso).
Un successo attribuibile in primis all’enorme lavoro svolto dal comitato che da anni si batte per far conoscere le bellezze racchiuse nel compendio e per richiamare l’attenzione delle autorità sulla necessità di procedere quanto prima con un restauro conservativo dato che gli edifici stanno cadendo a pezzi.
Il Comune ha sposato la causa e ha presentato al Fai un progetto di valorizzazione nella speranza di accedere ai contributi legati al concorso. La costruzione del Forte risale al 1385 quando venne posata la prima pietra del Castello della Luppa. Continuò a crescere anche dopo la caduta della Repubblica di Venezia nel 1797, assumendo la configurazione di stella a cinque punte. Il Forte è stato abbandonato alla fine del secolo scorso. La zona è ancora militare, di competenza della Marina, e viene aperta, solo nella parte esterna, in occasione delle visite guidate.
Il progetto prevede l’adeguamento del pontile per l’accesso al Forte anche via acqua, piattaforme in legno a livello dei bastioni per accedere a punti di vista rialzati che permettano di contestualizzare la struttura in relazione a Chioggia e alla laguna e l’installazione della segnaletica didattica in legno.
Il contributo del Fai e Intesa San Paolo è però vincolato alla firma dell’accordo tra Demanio, Marina, Provveditorato alle opere pubbliche e Comune per il recupero dello storico complesso.
Elisabetta Boscolo Anzoletti
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