Parte la bonifica delle alghe nei canali Paga la Regione

MIRA. Stop alle alghe infestanti e tossiche nei canali miresi con una azione di bonifica e disinfestazione che da lunedì sarà portata avanti dal Genio Civile. Nel mirino l’alga tossica Ludwigia...
MIRA. Stop alle alghe infestanti e tossiche nei canali miresi con una azione di bonifica e disinfestazione che da lunedì sarà portata avanti dal Genio Civile.


Nel mirino l’alga tossica Ludwigia Grandifloris (conosciuta anche come Porracchia), che ha reso di fatto i canali degli stagni e la sua presenza acuisce il problema dell’anossia, cioè la mancanza di ossigeno nelle acque che con il caldo provoca morie costanti di pesci. L’alga infestante è diffusa soprattutto sul canale Taglio (che collega Mira a Mirano), il Novissimo che da Mira arriva costeggiando la Romea a Conche di Codevigo e anche il Naviglio del Brenta. La pianta cresce molto rapidamente. Si diffonde essenzialmente per frammentazione: ogni piccolo frammento può dare vita a un nuovo individuo. È disdegnata dagli erbivori e resiste al gelo. L’intervento del Genio Civile (su ordine della Regione) partirà dal canale Taglio in via Argine Destro, e in via Argine Sinistro ed è stato comunicato al sindacoMarcoDori: «Si tratta di un intervento molto atteso», dice soddisfatto, «per il quale, appena insediato, avevo chiesto un rapido intervento, già sollecitato anche dalla passata amministrazione. Ringrazio gli uffici del Genio Civile, ma chiedo uno sforzo ulteriore per arrivare a bonificare l’intero corso d’acqua del nostro territorio. Piante infestanti sono state segnalate in molti corsi d’acqua, bisogna cogliere l’occasione per fare un servizio a tutto tondo, e cioè partire dal canale Taglio ma disinfestare anche il Novissimo e il Naviglio».


La nuova amministrazione di centrosinistra si è inoltre impegnata a risolvere subito alcune criticità idrauliche. L’assessorato all’Ambiente Maurizio Barberini ha infatti siglato una convenzione con il Consorzio di Bonifica per la manutenzione delle Seriole: Porto Menai, Seriola Soresina, Seriola Giare e Bastiette, Seriola Veneta e Ca’Ballo. «Una convenzione persa da tempo nei cassetti», commenta, «che abbiamo voluto visionare e approvare in tempi stretti».


Il consorzio di bonifica s’impegna da parte sua, con azioni di espurgo, asporto di materiale, fresatura, sfalcio delle erbe superficiali e taglio della vegetazione infestante.


Alessandro Abbadir


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