Litorale invaso dalle alghe 40 camion pieni di rifiuti

Sottomarina. Gli operatori di Veritas hanno lavorato una notte intera con trattori e pala meccanica per liberare la spiaggia dai residui e dal legname
Ruggero Donaggio msh02a 8/8/2003 Chioggia:piante marine fanerogame della famiglia delle potamogetonacee, comunemente definite alghe lunghe, espiantate e vaganti in laguna che con le maree finiscono sul litorale di Sottomarina ed infastidiscono i bagnanti dei vari lidi
Ruggero Donaggio msh02a 8/8/2003 Chioggia:piante marine fanerogame della famiglia delle potamogetonacee, comunemente definite alghe lunghe, espiantate e vaganti in laguna che con le maree finiscono sul litorale di Sottomarina ed infastidiscono i bagnanti dei vari lidi

SOTTOMARINA. Quantità eccezionale di alghe sul litorale, superlavoro di Veritas durante la notte. Le spiagge di Sottomarina e Isola Verde sono state invase da una quantità abnorme di alghe e rifiuti trasportati dal mare e riversati sulla battigia. Per garantire uno scenario decoroso l’azienda veneziana ha mobilitato tre camion, dieci persone, tre trattori e una pala meccanica, impiegati ininterrottamente dalle 21 di lunedì sera alle prime ore del mattino di ieri quando sono arrivati i bagnanti e si è alzata la marea. L’operazione di pulizia straordinaria si è conclusa con 40 camion pieni di rifiuti spiaggiati a fronte della media giornaliera di quattro.

In spiaggia sono rimasti durante la giornata alcuni cumuli che sono stati asportati in serata quando in assenza di bagnanti è possibile effettuare in sicurezza le operazioni di carico e di transito dei camion.

Nei giorni scorsi gli operatori balneari, in particolare quelli di Isola Verde, si erano lamentati per la presenza di quantità eccezionali di alghe e legname a inizio giugno. Quantità straordinarie scaricate dall’Adige sempre nello stesso periodo da qualche anno facendo ipotizzare che a monte ci sia qualcuno che non conferisce i rifiuti nel modo corretto. Gli operatori si erano lamentati delle modalità di pulizia di Veritas, richiedendo interventi più puntuali in caso di emergenza come quella che si è verificata ieri. (e.b.a.)

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