La storia finanziata “dal basso”

CHIOGGIA. Prenotate il mio libro e diventerete famosi. Si potrebbe tradurre così l'appello che il chioggiotto Paolo Voltolina ha lanciato su Internet, ai suoi potenziali lettori. Una fama da condividere con Luigi Vendrasco, personaggio misconosciuto dell'Ottocento veneziano, di cui il libro racconta le vicende. Basti dire che Vendrasco, detto la Cassandra di Venezia, fu il capomastro che predisse, inascoltato, il crollo dal campanile di San Marco, avvenuto nel 1902.
La sua vita è stata ricostruita da Voltolina nel corso di un lungo lavoro di ricerca, ma il libro che la racconta, per essere stampato, ha bisogno di seimila euro. Non molti, in assoluto ma, di questi tempi, non è facile trovare un editore che si assuma il rischio di una pubblicazione che può apparire troppo “specialistica”. Per questo Voltolina ha messo “in vendita” il libro su Internet, attraverso un'operazione di finanziamento dal basso sul sito www.finanziarecultura.it.
In pratica ogni potenziale lettore può contribuire alla realizzazione prenotandone una o più copie, sul sito. E, oltre oltre a risparmiare un terzo sul prezzo di copertina, sarà inserito tra i sostenitori dell'opera nella tabula gratulatoria all'interno del libro. Ma torniamo a Vendrasco. Di origini trevigiane lavorò a Venezia ma combatté anche nei moti del 1848. Alla fine dell'Ottocento Luigi Vendrasco, e il figlio Giovanni Antonio, a Venezia, si scontrano con Federico Berchet, responsabile dell'Ufficio regionale per la conservazione dei monumenti, che consideravano inetto. Luigi fu accusato di diffamazione, condannato, ridotto in miseria. Ma quando il campanile di San Marco crollò, nei modi e tempi da lui predetti, ricevette il plauso popolare a riconoscimento della sua professionalità. Ma lui, deluso e intristito, si era ritirato in campagna a Dolo, dove morirà nel 1912.
Diego Degan
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