I condizionatori prendono fuoco

CAMPONOGARA. A causa del gran caldo fanno funzionare “a mille” i condizionatori e questi si incendiano e fanno andare in corto circuito l’impianto elettrico e provocano danni alle case. È capitato la scorsa settimana in due casi (a Mira), prima del break temporalesco che poi ha portato un tornado in Riviera del Brenta, ma è capitato anche altre tre volte negli ultimi due giorni.
Gli incendi dei condizionatori e il conseguente corto circuito degli impianti elettrici hanno costretto i residenti a chiamare in aiuto i vigili del fuoco. Negli ultimi due casi capitati nella tarda serata di lunedì e martedì sera a Prozzolo di Camponogara e a Mellaredo di Pianiga sono andati in fiamme i motorini degli impianti di raffreddamento dei condizionatori.
Condizionatori che funzionavano ininterrottamente da più di un giorno. I residenti si sono accorti si quello che stava succedendo perché hanno sentito del fumo acre arrivare in casa al posto dell’aria fresca e poco dopo un black out nell’appartamento. Poco dopo gli impianti hanno preso fuoco, avendo facile esca negli infissi e nelle tende delle abitazioni.
Non riuscendo a spegnere l’incendio hanno chiamato i pompieri che, accorsi, hanno portato la situazione sotto controllo nel giro di un’ora.
I danni ammontano a diverse migliaia di euro in tutti i casi capitati. Il consiglio di installatori e pompieri in questi casi è di spegnere gli impianti di condizionamento almeno nelle ore notturne o di usare i temporizzatori. Non sono infrequenti infatti proprio in questo momenti di gran caldo black out dovuti ai sovraccarichi di consumo alla linea elettrica. Infine due incendi di sterpaglie favoriti sempre dal gran caldo si sono verificati ieri mattina sull’argine del Brenta a Liettoli di Campolongo e a Lughetto di Campagna Lupia . Le fiamme sono state spente nel giro di una trentina di minuti.
Alessandro Abbadir
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