Forte puzza di uova marce Tutta colpa delle alghe

Telefonate a vigili e pompieri, i tecnici dell’Arpav eseguono un monitoraggio Le alte temperature le fanno marcire, nessun rischio per la salute dei cittadini
Di Carlo Mion
Alghe e acqua marrone in laguna di fronte a Porto Marghera
Alghe e acqua marrone in laguna di fronte a Porto Marghera

MESTRE. Un forte odore di uova marce nel primo pomeriggio di ieri ha creato non poco allarme a Mestre e in alcune zone del centro storico. Si trattava dell’odore delle alghe della laguna che stanno marcendo.

Molte persone nel giro di pochi minuti hanno telefonato da Mestre e da Venezia ai vigili del fuoco e ai vigili urbani per chiedere informazioni sullo strano odore che si avvertiva in maniera pregnante. Dopo le varie segnalazioni ai centralini delle varie forze dell’ordine, sono stati avvertiti anche i tecnici dell’Arpav, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale. I vigili del fuoco hanno inviato alcune squadre a compiere verifiche in zona industriale.

«Siamo usciti a fare dei controlli, anche nella zona della raffineria di Marghera», spiega Renzo Biancotto, direttore dell’Arpav di Venezia. «Abbiamo eseguito un monitoraggio sui canali, ed è emerso, in modo evidente, che l’odore è la conseguenza della putrescenza delle alghe causata alle alte temperature».

Si tratta di un fenomeno abbastanza comune in laguna. L’odore non è quindi riconducibile, come temevano alcune delle persone che hanno chiamato i pompieri, agli impianti della zona industriale di Porto Marghera.

Allertato anche il Comune. La Direzione Ambiente, nel pomeriggio, sul sito di Ca’ Farsetti, ha diffuso un comunicato nel quale spiegava di aver interpellato l’Arpav e che, compiute le dovute verifiche, ha escluso cause di natura industriale e rischi per la salute dei cittadini.

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