Alla scoperta degli “zingari d’acqua” che rifornivano la Serenissima

Al Lido un incontro con l’antropologo Michele Mainardi sulla storia dei barcari, che vivevano con le loro famiglie sui burchi lungo le vie d’acqua del veneto e in laguna

LIDO. Per secoli si sono mossi, con le loro famiglie a bordo, per nutrire, vestire, rifornire la Serenissima. Erano i barcari, che abitavano nei loro burchi e vivevano a diretto contatto con le vie d’acqua venete e la laguna. Per illustrare una storia ai più oramai sconosciuta, giovedì 17 ottobre alle 17, nella Sala Consiliare della Municipalità di Lido e Pellestrina (via Sandro Gallo 32/a Lido di Venezia), si svolgerà la conferenza ‘Zingari d’acqua. L’epopea dei barcari della Bassa Pianura Padana’.

La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale e ambientale Lido d’amare in collaborazione con la Municipalità di Lido e Pellestrina.

Interverrà Michele Mainardi, antropologo e autore del libro Zingari d’acqua, da cui il titolo della conferenza. Nel suo lavoro, uscito per i tipi di Filippi, Mainardi analizza la storia e la vita dei barcari che per secoli hanno assicurato il trasporto fluviale delle merci a Venezia. Sarà presente anche Riccardo Cappellozza, barcaro e fondatore del Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme. L’incontro, con proiezione di immagini d’epoca, sarà coordinato dalla giornalista Daniela Zamburlin.

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