Acqua alta, stamattina picco a 125 centimetri. Alle 24 attesi 140 cm

Quarto giorno consecutivo con la marea. Le ultime previsioni parlano di picco a 140 centimetri a mezzanotte
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 30.01.2014.- Acqua alta in piazza San Marco
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 30.01.2014.- Acqua alta in piazza San Marco

VENEZIA - Ha raggiunto una punta di 125 centimetri sul medio mare la massima di marea a Venezia, con il fenomeno dell'acqua alta che ha interessato oltre il 30% del suolo cittadino. Disagi alla circolazione pedonale e nei negozi. È il quarto giorno consecutivo che la marea supera i 110 cm. Per stasera, poco prima di mezzanotte, è prevista una massima di 140 cm, che se confermata vedrà oltre il 50% della città interessato dall'acqua alta. La marea dovrebbe restare sostenuta fino a domani.

Allarme fiumi Vasta preoccupazione per il livello raggiunto dai fiumi dopo 48 di piogge. Questa la situazione nel Veneto Orientale. A Caorle mareggiate in via Livenza e sul pontile del traghetto. A San Stino di Livenza quattro fontanazzi sul fiume Malgher, disagi a Corbolone. A Concordia allagata via Santi Martiri accanto al fiume Lemene, dove si registra un fontanazzo. Gruaro: esondato il Versiola.  Pramaggiore: via Lison a Belfiore è allagata così come il Parco di Villa Dalla Pasqua. Esonda il Loncon ad Annone Veneto. A Bibione mareggiate persistenti. A San Micheke il Cavrato preoccupa. A Portogruaro disagi molto gravi. Allagamenti a Borgo sant'Agnese per colpa del Reghena. Allagate via Gaule e via Stajnbech a Pradipozzo. Allagati i mulini (Lemene). Allagato il parco Marzotto (Versiola).

Bloccato l'Eurocity Vienna-Venezia Circolazione ferroviaria sospesa sulla linea Udine-Tarvisio per le abbondanti nevicate sulla Carnia, in particolare sul Tarvisiano, dove in poche ore la neve ha raggiunto il metro di altezza. Il treno Eurocity 31 Vienna- Venezia, giunto in Italia con 140 minuti di ritardo è fermo nella stazione di Ugovizza-Valbruna (Tarvisio), impossibilitato a proseguire il viaggio per l’impraticabilità della sede ferroviaria. I passeggeri sono assistiti in stazione dalla Protezione Civile e dal personale ferroviario, in attesa dell’arrivo dei bus sostitutivi attivati da Trenitalia per trasferire i viaggiatori a Venezia. L’impraticabilità della rete stradale sta rallentando la sostituzione del treno con autobus.

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