I supporti informatici erano classificati per attrice e per tipologia di performance. Trovati anche vari film hard nel computer. Tutto il materiale è stato sequestrato
I ragazzini si scambiavano su Whatsapp fotografie della coetanea. Le immagini hanno poi fatto il giro di una scuola media e la ragazzina è finita alla gogna
Venti indagati tra cui anche minorenni, blitz in sedici città d'Italia da parte della polizia postale. Le indagini partite dalla denuncia dei genitori della sedicenne
Finto produttore truffa un aspirante porno-attore che si era proposto in internet. Dopo la denuncia, la Procura veneziana ha avviato l’indagine per identificare il responsabile del raggiro