Venice Cup Giulia Bernardi (Asi Noale) centra il bronzo
CAORLE. Un sabato intensissimo quella di ieri al Palasport Vicentini di Caorle per la seconda giornata della Venice Cup, manifestazione internazionale di karate alla quale hanno aderito ventidue nazioni, per un totale di 1750 partecipanti. L’alto tasso tecnico e di preparazione degli atleti, specialmente stranieri, ha fatto sì che nella seconda giornata i “ nostri” veneti siano rimasti quasi a secco di medaglie. Un secondo posto per Alice Belvini del Germinal Karate Castelfranco esordienti A - 42 kg; poi il bronzo della veneziana Giulia Bernardi nei +68 dell’Asi Karate Noale; terzo gradino del podio per Elena Zaccaria del Karate Gorgo negli esordienti - 68. Consolante però il fatto che la nazionale giovanile italiana, coordinata dagli allenatori Loria, Portogheese, Costa, Maurino, sia salita sul gradino più alto del podio cinque volte. Nel kumite con Greco nei -52, Ferraiolo nei -55, Pinto nei -61, Fasolino nei -70 ed il team femminile.
Anche la Francia è intervenuta con il team giovanile, accompagnata dall’allenatore Alexandre Biamonti, la leggenda del karate francese con i suoi innumerevoli titoli mondiali, conquistando quattro podi individuali e due a squadre.
Adesso si va per il gran finale. Oggi scenderanno sui dodici tatami del palazzetto Vicentini di Caorle gli atleti del kata , stile shito Ryu e shotokan, di tutte le categorie. Si comincia alle nove nella Sport Hall gcon li juniores maschi sui tatami 1 e 2, sul 3 e 4 juniores femminile e nel tappeto 5 femminile U21 per poi continuare a partire dalle 10,45 si invertiranno i tatami con i maschi categoria cadetti che faranno la loro esibizione nel 3 e 4 e le cadette al primo e secondo. Proprio in questi due tappeti ci sarà la gara più internazionale, l’individuale femminile senior, con la partecipazione di 34 atlete provenienti da otto nazioni. Nei tatami 7 e 8 predisposti al Palaexpomar inizieranno gli esordienti maschili poi alle 11 gli esordienti femminile e la manifestazione chiuderà i battenti con le premiazioni delle rispettive categorie verso le 15.
Finora va considerata buona la risposta del pubblico in termini di presenza sulle gradinate, possibile che oggi, in occasione del gran finale, si vada verso un pienone.
Da segnalare anche un interessante appuntamento a latere della manifestazione. Si sta svolgendo uno stage diretto dall’allenatore della nazionale Salvatore Loria che ha come tema la creazione di un metodo per affrontare con successo una competizione, con una metodologia pratica da utilizzare prima della gara. Al corso hanno aderito una trentina tra allenatori ed atleti da ogni parte d’Italia.
Marino Silvestri
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