Venezia, tre gare decisive Gazzoli: «Basta passi falsi playoff da non mancare»

Calcio Prima Divisione. Il direttore sportivo conscio dell’importanza del momento «La trasferta di San Marino è delicata, la squadra non la prenderà sottogamba»
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. CALCIO. VENEZIA-COMO.
INTERPRESS/TAGLIAPIETRA. CALCIO. VENEZIA-COMO.

MESTRE. A tre giornate dalla fine del campionato, con l’Entella proiettata verso la serie B, solo due squadre sono già matematicamente ai playoff: Pro Vercelli e Cremonese. Lo dice la matematica, mentre il buonsenso lascia intendere che per Vicenza e Alto Adige sia solo questione di tempo. Savona, Como, Albinoleffe e Venezia sono tutte in due punti, con queste ultime due che devono guardarsi le spalle dalla Feralpi che insegue a tre lunghezze. Tre punti sono pochi, così come tre partite: 270 minuti di gioco in cui verranno messi in palio nove punti vitali per dare un senso più compiuto alla stagione.

Il presidente del Venezia lo ha detto chiaramente dopo il pari contro il Como «Siamo tutti piuttosto preoccupati per la classifica». Ed ecco che domenica prossima il Venezia andrà a San Marino, trasferta molto insidiosa, come quella della Feralpi, attesa a Busto Arsizio dalla Pro Patria. L’Albinoleffe ospiterà invece la Carrarese. Un turno che quindi agevola sulla carta i bergamaschi. Dopo la sosta pasquale il Venezia riceverà la Cremonese e la Feralpi il Savona, mentre sarà Lumezzane la mèta dell’Albinoleffe.

Bergamaschi che l’ultima giornata, il 4 maggio, ospiteranno proprio il Venezia, con la Feralpi a far invece visita alla Reggiana. «È difficile dare dei connotati chiari al calendario, perché tutti possono fare risultato con chiunque, lo si è già visto in precedenza», sottolinea il diesse del Venezia, Andrea Gazzoli, «sappiamo che ci attendono tre partite decisive. La trasferta di San Marino è delicata, ma non credo che la squadra prenda sottogamba l’impegno guardando alla classifica degli avversari». Gazzoli rilegge la partita contro il Como in chiave positiva. «Abbiamo giocato un’ottima mezzora dopo il doppio svantaggio. Avessimo pareggiato prima, forse, saremmo potuti andare al riposo in vantaggio. Le uniche partite che veramente mi hanno rammaricato sono state quelle con Pavia e Carrarese. Il problema sono stati i tanti giocatori persi per strada tra infortuni e squalifiche. Bravo quindi Panzeri a farsi trovare pronto domenica, ma stiamo più attenti agli errori a porta vuota, che poi si pagano».

E aggiunge: «Dodici punti in 12 partite sono pochi, ma tutti davanti hanno rallentato nel girone di ritorno. Noi un po’ di più. Di sicuro in questo momento preferisco essere il Venezia piuttosto che la Feralpi».

Simone Bianchi

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