Venezia, slitta la scadenza stipendi

MESTRE. Il Venezia ha qualche settimane in più per rifiatare a livello di pagamenti. Soprattutto la scadenza del 16 giugno ha subìto una variazione che per il Venezia può risultare una salutare boccata d’ossigeno, e questo in base a quanto è stato scritto nel comunicato 313/L della Lega Pro dopo che era stato ratificato dal Consiglio Federale e relativo al “Sistema Licenze Nazionali 2015 - 2016/Lega Italiana Calcio professionistico”. Il pagamento degli stipendi ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla Legar, relativo al bimestre marzo e aprire, deve essere effettuato entro il 25 giugno. L’inosservanza comporterà un punto di penalizzazione da scontare nel campionato 2015-2016. Spostato anche il pagamento dei versamenti Irpef e dei contributi Inps, scadenza il 30 giugno, anche in questo caso scatta la penalizzazione in caso di inadempienza. Venezia che deve anche saldare le inadempienze relativi ai mesi settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014 per le quali ha ricevuto tre punti di penalizzazione in classifica. Date diverse anche per l’IVA.
«Entro il 1° giugno dobbiamo comunicare l’importo, mentre per il pagamento c’è tempo fino a fine mese» spiega il d.g. Scibilia. In ogni caso il mancato pagamento del’IVA, pur costituendo un illecito disciplinare, viene sanzionato con un’ammenda non inferiore ai 10 mila euro e non con punti di penalizzazione in classifica. Entro il 25 giugno le società devono anche comunicare alla Co.Vi.Soc. l’assenza di debiti. «Siamo sempre in attesa di sapere quando il presidente Korablin avrà la possibilità di venire in Italia» ha precisato ieri sera Dante Scibilia.
Intanto è volato via quasi un mese dalla fine del campionato, dal giorno in cui il Venezia ha giocato ad Alessandria. Un copione che ormai si ripete da tempo. Il 30 giugno è anche la data finale per presentare la domanda di iscrizione al campionato di Lega Pro, una serie lunghissima di documenti, ma soprattutto la fidejussione di 400 mila euro.
Una scadenza più semplice riguarda invece le richieste della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivo-Organizzativi: entro il 20 giugno il Venezia dovrà inoltrare la documentazione sullo stadio Penzo. Totale, se da una parte è più ampio il respiro per certi pagamenti, dall’altro resta un futuro quantomai dubbio. I giocatori della rosa di Serena si stanno guardando in giro: Tommaso Bellazzini sembra essere entrato nel radar della Pro Vercelli in serie B, Edmundd Hottor piace all’Alessandria, dopo che Stefano Fortunato ha trovato l’accordo con l’Arezzo che scenderà nel girone B. Giancarlo Favarin, il tecnico della promozione in Seconda Divisione e dello scudetto sta per firmare con il Pisa.
Michele Contessa
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