Venezia-Reggiana al Penzo C’è l’agibilità dello stadio

Calcio Prima Divisione. Nelle prossime ore alcune formalità burocratiche Gazzoli e Maggioni: «Tempi? Meglio del previsto. E l’impianto è più sicuro»
Presentazione del nuovo allenatore del Venezia Calcio Alessandro Dal Canto
Presentazione del nuovo allenatore del Venezia Calcio Alessandro Dal Canto

VENEZIA. Lo stadio Penzo è agibile. A cinque mesi di distanza dalla chiusura, dopo che era stato rilevato il precario stato strutturale delle torri-faro, lo stadio di Sant’Elena ha superato positivamente il sopralluogo effettuato ieri mattina dai membri della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo. «Siamo contenti» spiega il direttore sportivo Andrea Gazzoli, recuce dal Penzo accompagnato dal responsabile di gestione Giammario Specchia e dal segretario Davide Brendolin, «adesso dobbiamo completare l’iter per ottenere il via libera da parte della commissione Criteri Infrastrutturali. Se riusciremo ad inoltrare in mattinata tutte le carte necessarie, tra stasera e domani mattina potremo annunciare ufficialmente il ritorno al Penzo contro la Reggiana». Nessun dubbio sul funzionamento delle quattro torri faro installate nell’arco di cinque giorni, ma cinque mesi di inagibilità pesano su qualunque struttura, figurarsi in un impianto che ha compiuto a inizio settembre cento anni di vita». Uno stadio che adesso sarà anche più sicuro. «È stato installato un sistema di video sorveglianza a circuito chiuso in funzione 24 ore su 24 ore» ha aggiunto Gazzoli, «ripristinato il sistema Wi-Fi che ci consente di operare allo stadio, a cominciare dalla biglietteria. In questi ultimi giorni, da parte nostra, cercheremo di rendere il Penzo più presentabile in vista del ritorno». Il terreno di gioco è in buone condizioni, servirà la pulizia dei locali, a cominciare da spogliatoi, sala stampa, gli uffici della società e i bagni, ripristinare l’uso delle biglietterie lungo la fondamenta al di là del canale, ma lo scoglio più temuto, quello di riottenere al primo colpo l’agibilità, è stato superato senza grandi affanni. «Il sopralluogo è andato bene e i lavori di installazione delle nuove strutture hanno riscosso pareri favorevoli» ha aggiunto Alessandro Maggioni, assessore ai Lavori Pubblici di Ca’ Farsetti, «ci eravamo dati delle scadenze molto impegnative sul piano temporale, essere riusciti a rispettarle è un dato molto positivo».

Venezia si riappropria nuovamente di uno degli impianti sportivi più suggestivi del centro storico. «Posso solo che congratularmi con i Lavori Pubblici per il grande sforzo profuso per mantenere fede alle scadenze» ha sottolineato l’assessore allo Sport Roberto Panciera, «adesso comincia veramente la stagione del Venezia nel suo stadio e mi auguro che domenica la risposta dei tifosi sia straordinaria. Mi piacerebbe vedere in tribuna anche molti rappresentanti dell’imprenditoria veneziana, di cui il club ha bisogno del sostegno».

La riapertura del Penzo dà anche il via libera alla mostra sullo stadio. «Sarà a metà novembre, in una location prestigiosa come la sede di campo Manin della Cassa di Risparmio di Venezia. Questi sono gli ultimi giorni in cui si possono far arrivare i contributi».

L’esilio del Venezia a Portogruaro è durato cinque mesi e sei partite ufficiali, mancano solo gli ultimi tasselli, ma contro la Reggiana si ritorna al Penzo.

Michele Contessa

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