Venezia, dubbio Lauria Spareggio con il Bassano
VENEZIA. A caccia della cinquina. Scontro diretto per il Venezia che punta alla quinta vittoria interna consecutiva sotto la gestione di Stefano Sottili. Bassano, avversario di vertice, appaiato a quota 47, sfida per staccare l’avversario in zona playoff, ma anche per continuare l’inseguimento al Savona. Oltre quattrocento biglietti venduti in prevendita, segnale di un interesse sempre più crescente per questa partita. Bassano che ritorna a Sant’Elena dopo sette anni e mezzo (2-0 per il Venezia il 16 ottobre 2005, gol di Gennari e Oloufemi, nella seconda partita della gestione Di Costanzo in serie C/2).
Dubbi. Lauria è nella lista dei convocati, campo o tribuna il destino del capitano alle prese con l’infortunio alla caviglia di Milazzo («Decideremo all’ultimo momento, ma tutti si fanno trovare pronti quando sono chiamati in causa», ha spiegato Sottili). Margarita e Tonelli sono eventualmente pronti, rientra Maracchi a centrocampo, ballottaggio tra Andrea Marconi e Cenetti. Dietro fiducia alla coppia Cabeccia-Masi anche se il primo potrebbe essere dirottato a destra con Giovannini centrale. «È uno spareggio per i playoff»spiega Sottili, «spareggio promozione mi sembra azzardato, chi è davanti è ancora lontano. Uno scontro diretto importante perché potrebbe risultare decisivo per stabilire la griglia dei playoff. All’andata il Venezia ha perso, quindi un risultato diverso da un nostro successo ci penalizzerebbe in caso di arrivo a pari punti con i vicentini. Il Bassano? Una squadra costruita per vincere il campionato, camaleontica e duttile, non fissato a un solo modulo. Squadra di qualità, con giocatori tecnici, ma anche dotata di grande fisicità, vedi i difensori centrali, Mateos, Longobardi o Zizzari».
Moduli. Claudio Rastelli, regista del VeneziaMestre di Ferruccio Mazzola promosso in C/1, ha disegnato un Bassano capace di cambiare volto di partita in partita, tenace a reagire a una partenza ad handicap (due punti nelle prime cinque giornate). «Chi vince può sperare di rimanere in corsa per la testa della classifica», ha detto Rastelli, «è uno scontro diretto, fondamentale non perdere, ma non è nella nostra mentalità scendere in campo per il pareggio». Il Bassano sette giorni fa ha travolto (5-2) il Valle d’Aosta (doppiette di Berrettoni e Correa, centro di Ferretti), mentre nell’ultima trasferta ha impattato (1-1, Longobardi) a Bellaria.
Probabili formazioni.
Venezia (4-3-1-2): 1 Zandrini; 2 Campagna, 5 Cabeccia, 6 Masi, 3 Bertolucci; 8 A. Marconi, 4 Carloto, 7 Maracchi; 10 Lauria; 9 Godeas, 11 Bocalon. A disposizione: 12 Bonato, 13 Giovannini, 14 Tonelli, 15 Cenetti, 16 Margarita, 17 M. Marconi, 18 D’Appolonia.
Bassano (4-3-3): 1 Cano; 2 Toninelli, 5 Basso, 6 Stevanin, 3 Ghosheh; 4 Mateos, 10 Correa, 8 Proietti; 7 Longobardi; 9 Berrettoni, 11 Ferretti. A disposizione: 12 David, 13 Bizzotto, 14 Carteri, 15 Barbieri, 16 Conti, 17, Zizzari, 18 Maistrello. Allenatore: Claudio Rastelli.
Arbitro: Piscopo di Imperia.
Michele Contessa
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia