Un Venezia tutto cuore ferma il Napoli al Penzo

Finisce senza reti la gara all'ora di pranzo, è il quarto pareggio consecutivo della squadra di Di Francesco che riesce a creare diverse occasioni ma non concretizza

Giuseppe Malaguti
Un'azione di Venezia-Napoli (foto Interpress)
Un'azione di Venezia-Napoli (foto Interpress)

Il cuore enorme del Venezia ferma il Napoli al Penzo. Finisce a reti bianche tra arancioneroverdi e azzurri. È il quarto pareggio consecutivo della squadra di Eusebio Di Francesco che, dopo aver fermato Lazio, Atalanta e Como, raccoglie un altro segno X meritatissimo anche contro l’undici di Antonio Conte.

Una prestazione maiuscola dei lagunari che dimostrano ancora una volta di credere nella salvezza. Di Francesco schiera il consueto modulo di partenza del 3-5-2: Schingtienne, Idzes e Candè il trio di difesa davanti alla porta ben custodita da Radu. Sulle fasce Ellertsson parte da sinistra, mentre dal lato opposto si muove Zerbin. In mediana confermato Duncan, l’uomo di maggior esperienza della rosa, insieme a Nicolussi Caviglia e Kike Perez a dare qualità al palleggio dei lagunare.

La grande novità è davanti con la coppia inedita formata da Fila e Maric, mentre Oristanio e Gytkjaer partono dalla panchina.

Il Napoli di Antonio Conte gioca a specchio con gli arancioneroverdi, confermando lo stesso undici visto con la Fiorentina. Un primo tempo vivacissimo: Venezia e Napoli giocano e raccolgono occasioni da gol.

Radu è decisivo in almeno quattro occasioni, in più Raspadori colpisce in avvio di gara un clamoroso palo interno. I ragazzi di Di Francesco appena dopo il 40’ hanno una doppia clamorosa occasione: Ellertsson pescato in area, sinistro respinto con i piedi da Meret. C'è però la ribattuta di Fila, ma arriva il salvataggio sulla riga di Rrahmani. La prima parte di una gara vibrante termina a reti bianche.

L’inizio del secondo tempo vede il Napoli imprimere il ritmo alla gara, Venezia più guardingo. All’ora di gioco gli arancioneroverdi tremano per Radu che si fa male a un polpaccio nel ricadere deviando un pallone in angolo. Il portiere romeno, però, stringe i denti e rimane in campo. La squadra di Antonio Conte spinge veemenza, ma quella di Eusebio Di Francesco respinge tutti gli attacchi degli azzurri.

Negli ultimi minuti di gioco il Venezia con un paio di transizioni si rende pericoloso e fa tremare il Napoli. Finisce 0-0.

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