Una Family Run da record l’entusiasmo dei 3.600

Le scuole del territorio rispondono alla chiamata degli organizzatori Per il terzo anni consecutivo l’istituto Alberti si aggiudica il trofeo Banco Bpm
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P.- FAMILY RUN - LA PARTENZA
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P.- FAMILY RUN - LA PARTENZA
SAN DONÀ. L’entusiasmo contagioso degli studenti delle scuole cittadine, il piacere di stare in compagnia per molte famiglie con bimbi piccoli, la voglia di vivere una giornata all’insegna dello sport per tanti appassionati runners. Tutti insieme, ieri mattina, hanno dato vita alla Alì Family Run di San Donà, la prima delle tre manifestazioni podistiche non competitive che precedono la Venicemarathon. Per San Donà è stata un’edizione da incorniciare, che ha fatto registrare il record di partecipanti.


Grazie anche alla magnifica giornata di sole, al via si sono presentati in 3.600. Le scuole del territorio hanno risposto in massa alla chiamata degli organizzatori, con un aumento del 30% degli studenti iscritti rispetto all’edizione del 2016. Per il terzo anno consecutivo è stato l’istituto tecnico statale commerciale Alberti ad aggiudicarsi il trofeo Banco Bpm come scuola più numerosa, con 914 studenti in corsa. Al secondo posto l’istituto comprensivo Nievo con 816 allievi e al terzo l’istituto comprensivo Schiavinato, con 630 studenti iscritti. Ma alla manifestazione hanno partecipato anche scolaresche in rappresentanza degli istituti comprensivi Onor e Marconi, nonché del liceo scientifico Galilei. In tantissimi, singoli appassionati e famiglie, si sono iscritti direttamente ieri mattina in piazza Indipendenza, dov’era fissato il raduno pre-partenza.


Lo start, dopo l’inno d’Italia, è stato dato, invece, lungo Corso Trentin. La particolarità della Alì Family Run di San Donà è che si svolge interamente all’interno del centro cittadino, lungo un percorso di circa 4 chilometri, per l’occasione temporaneamente interdetto alle auto.Una festa che coinvolge così l'intera città. Anche se la manifestazione è non competitiva, il piacere di sfidarsi tra compagni di scuola e amici ha fatto sì che fosse corsa vera, almeno nelle prime fila. Ed è stato strapotere degli allievi del liceo scientifico Galilei. Tra i vincitori tanti sportivi, ma curiosamente nessun praticante di atletica. In campo maschile, il traguardo è stato tagliato per primo dal 14enne Stefano Zane, studente del Galilei e centrocampista delle giovanili del Fossalta Piave di calcio. Al secondo posto Christian Segatto, 17 anni, di Ceggia, che ha corso autonomamente, senza le insegne di una scuola. A convincerlo a partecipare è stata la sorella. Terzo gradino del podio maschile per un altro allievo del liceo scientifico, Giacomo Pagotto di 15 anni. Il podio femminile è stato tutto del Galilei. La vittoria è andata a Martina Perissinotto, 15 anni, giocatrice di pallavolo nel Volley Annia di Quarto d’Altino. Secondo e terzo posto per due compagne di classe, della 3F del Galilei. Si tratta di Marta Gillio, 16 anni, arrivata seconda e nuotatrice.


Terza, invece, si è piazzata Alessandra Pasti, 16 anni, che pratica la danza classica. A dir la verità, la prima rappresentante del gentil sesso a tagliare il traguardo è stata una professoressa, Irene Dante, di Jesolo, docente al Galilei. Ma “fuori classifica”, in quanto ha corso da non iscritta, per stare vicino ai suoi studenti e dare loro il buon esempio. L’Alì Family Run di San Donà (la più giovane tra le tre, nata solo cinque anni fa) è stata co-organizzata dal Venicemarathon Club e dal Comune, con il supporto tecnico locale dell’Atletica Mirafiori e dei Maratoneti Eraclea.


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