Un camp del Barcellona per i ragazzi a Jesolo

Calcio. Iniziativa blaugrana al Villaggio Marzotto nella prima metà di giugno A lezione dai tecnici della “cantera”: pallone, corsi di spagnolo e cultura sportiva

JESOLO. A scuola di calcio e di vita dal Barcellona. Si cercano a Jesolo l’Iniesta, lo Xavi e se vogliamo esagerare anche il Messi del futuro. In fondo tutti i ragazzi che giocano al pallonei vorrebbero essere come lui. Il Villaggio Marzotto di Jesolo Pineta ospiterà per due settimane, dall’ 8 al 20 giugno la prima tappa del Barcellona Summer Camp. Ad organizzare l’evento la società Macsy di San Marino che ha l’esclusiva in Italia per il Barcellona Camp. E ha scelto il litorale jesolano come prima tappa delle sette previste del Barcellona Camp. La struttura vicentina di via Oriente sarà quindi la versione italiana de “La Masia”, la struttura di formazione dei calciatori della “cantera” del Barcellona. Un’occasione imperdibile per i piccoli calciatori dai 6 ai 15 anni che verranno istruiti dagli allenatori catalani della cantera sotto le direttive di Inaki Andreu, il coordinatore per la Fbc Escola. Gli allenamenti si divideranno tra il nuovo campo in erba sintetica di ultima generazione e lo stadio “Picchi” di via Equilio, che dopo gli anni felici della serie C/2 e della serie D, è caduto nell’anonimato dopo aver ospitato la Terza categoria. Oltre alle due sedute giornaliere i partecipanti al camp avranno la possibilità anche di imparare la lingua. Un paio di ore al giorno infatti saranno dedicate all’insegnamento dello spagnolo. Gli organizzatori del camp sperano nelle due settimane jesolane di arrivare fino a 230 iscritti.

«L’anno scorso ne abbiamo lasciati fuori quaranta nel camp di San Marino» spiega Andrea Cicchetti titolare della Macsy. A Jesolo c’è posto per più di duecento calciatori in quanto ci fermiamo per due settimane».

Il summer camp del Barcellona porterà anche una ventata di aria fresca nella cultura sportiva italiana. «I ragazzi non solo avranno la possibilità di crescere come calciatori» continua Cicchetti «ma anche di maturare a livello educativo. Lo stile del Barça va oltre il campo di gioco e mira a far crescere i più giovani anche sotto l’aspetto comportamentale». Del resto basta far lavorare un po’ la memoria per rendersi conto che al di là dell’aspetto tecnico, i giocatori blaugrana sono da sempre un esempio di correttezza in campo.

«I quattro ragazzi che si saranno messi in evidenza dentro e fuori dal campo» conclude Cicchetti «avranno la possibilità di essere ospitati per una settimana dal Barcellona e di allenarsi con i loro coetanei della cantera». Dopo Jesolo, il camp si sposterà sul Lago di Como, nella Riviera di Rimini, nell’Appenino Parmense e scendendo la penisola farà tappa a Gubbio per poi chiudere il tour a Comiso, in Sicilia.

Thomas Maschietto

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