Umana, prove tecniche d’Europa contro tre team di grande caratura

mestre

Umana, prove tecniche per l’Europa. Il quintetto di Andrea Liberalotto è volato in Grecia per partecipare alla terza edizione del Lefkada Women Basketball International Tournament. Tre partite in tre giorni, a una settimana dall’esordio in campionato (6 ottobre, PalaRuffini) contro Broni, all’Opening Day di Torino, a dieci giorni dal primo dei due confronti (9 ottobre in Lettonia, 12 ottobre a Mestre) con il TTT Riga, spareggio che mette in palio l’accesso alla regular season di Eurolega. Liberalotto non potrà contare sulla trasferta nelle Isole Ionie su Alex Ciabattoni e Sara Crudo, rimaste a Mestre a causa di una distorsione alla caviglia: l’italo-australiana di Adelaide ha effettuato ieri l’ecografia di controllo, l’ex Monaco lunedì, non dovrebbe esserci lesione, ma bisognerà aspettare qualche giorno per averne la certezza.

L’Umana arriva in Grecia con un filotto aperto di 6 vittorie: i successi nei tornei di Campobasso (superate Napoli e Battipaglia) e di Schio (Ragusa e Schio battute) e la doppia affermazione a Pordenone contro le svedesi di Umea. L’Umana affronterà una dopo l’altra, sul parquet del Lefkada Municipal Athletic Center, le greche dell’Olympiacos, le russe dello Spartak Moscow Region Vidnoje e le padrone di casa del Niki Lefkadas. Oggi (ore 17), Umana-Olympiacos Pireus (denominazione adottata nel 2015) aprirà il quadrangolare: il quintetto ellenico, vincitore dell’ultimo titolo nazionale (3-0 in finale al Faros), il quinto consecutivo, sarà impegnato come Venezia nel turno preliminare per accedere all’Eurolega dove incrocerà le polacche del Wisla Cracovia.

Domani, sempre alle 17, Carangelo e compagne affronteranno lo Spartak Moscow Region Vidnoje, eliminato nei quarti di finale da Enisey nell’ultima edizione dei playoff e iscritto all’Eurocup. Chi punta, invece, a entrare in Eurocup sono le greche del Niki Lefkadas, avversarie dell’Umana sabato pomeriggio, che nello spareggio dovranno fronteggiare le russe dello Spartak Noginsk (inizio ore 17. 30) È terminata l’avventura di Annete Steinberga ai Mondiali femminili di Tenerife con la Lettonia sconfitta da Cina (61-64), Senegal (69-70) e Stati Uniti (76-102), l’ultimo posto nel girone D e la conseguente eliminazione. —