Umana padrona, non c’è partita contro la Fixi Torino
MONCALIERI. L'Umana sbanca il parquet della Fixi Piramis Torino (66-37) e chiude con l'ennesima vittoria un 2016 da incorniciare. È la serata di Lorela Cubaj, a lungo in campo per i falli di Ruzickova e autrice di 10 punti con 5 rimbalzi conquistati. Tutto facile per l'Umana, la Fixi Piramis delle ex Pertile e Marangoni segna meno di un punto a minuto e per il quintetto di Liberalotto è un'altra serata di festa. Avvio a velocità folle, ma con percentuali a zero, fino alla tripla di Carangelo.
La Fixi va a sbattere contro il muro granata, Ruzickova neutralizza Tikvic, mentre Walker prende in consegna Bruner. L'Umana potrebbe chiudere subito il match, ma al 5' si trova solo sul 9-2, vantaggio che viene dilatato da Micovic, Fontenette e Carangelo (16-2 al 6'). La Fixi, che ha Davis inutilizzabile, sbaglia tutto quello che può sbagliare, solo il risveglio di Bruner fa respirare nuovamente le piemontesi. La concentrazione dell'Umana non è quella del derby, tante palle perse o errori gratuiti al tiro, così l'ex Marangoni riporta Torino a -5 (22-17). Quando l'Umana accelera, però, non c'è partita. Cinque punti in fila di Walker (29-17), poi Fontenette (2+1) e Cubaj (dalla lunetta) limano il punteggio all'intervallo lungo (34-21).
L'Umana sale a +15 (36-21) all'inizio del terzo periodo, Ruzickova sale a 4 falli, e va a sedersi in panchina, Walker a 3, ma Tikvic sbaglia tutto quello che può sotto canestro, Cubaj no (41-27) con 4 punti di fila. L'Umana difende alla grande, e questo basta ( Walker in doppia doppia con 11 punti e 11 rimbalzi). Poi il quarto di Lorela Cubaj (45-27, 8 punti e 4 rimbalzi), Umana che allarga il vantaggio (51-30) alla terza sirena. Non c'è più partita, Venezia è padrona del campo (56-30), Torino viaggia a meno di un punto realizzato a partita (56-33 a 5'52" dalla fine). Liberalotto concede minuti anche ad Anna Togliani e la gemella mantovana si presenta con un tiro dall'angolo e due palle recuperate, un fallo e due liberi conquistati. L’Umana sfonda quota 30 (64-33) con Favento, prima di mollare.
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