Tutto pronto per il Venice Challenge

Macchina organizzativa a pieno regime ai campi del Tc Mestre

MESTRE. Mancano solo sei giorni all’inizio dell’XI Venice Challenge di tennis femminile, e al Tc Mestre la macchina marcia per arrivare a domenica nelle migliori condizioni possibili per ospitare atlete da tutto il mondo.

Quello che metterà in palio la Save Cup dall’1 all’8 settembre sarà il torneo con il più elevato montepremi che in quei giorni si giocherà in Europa. Ed entro metà settimana sarà definita la lista delle partecipanti. Poche ma rilevanti le novità rispetto alla passata edizione, la prima riguarda il direttore del torneo che sarà Gianna Doz, punto fermo della squadra femminile di A/1 e componente dello staff tecnico del club di via Olimpia. PepsiCo provvederà a dissetare le giocatrici con tremila bottiglie di acqua minerale e mille bottiglie di Gatorade, mentre si giocherà con palle Wilson US Open, e si prevede che ne verranno utilizzate non meno di 1.500. Saranno invece 50 i raccattapalle coordinati da Marco Carraro, e 50 i giudici di linea seguiti invece da Roberto Grossi e Gianni De Lazzari. Alla direzione dei campi ci saranno Paolo Scantamburlo, mentre i trasferimenti saranno curati da Renato Buiatti e Leo Lamia. Quattro medici e due fisioterapisti seguiranno inoltre la salute delle giocatrici, e sarà presente un presidio della Croce Verde. Infine, è stato potenziato l’impianto di illuminazione del campo centrale, e nei prossimi giorni si verificherà se ci sarà la media di 500 lux per poter far disputare gli incontri anche in notturna, quindi giornate di gara più impegnative rispetto alle edizioni precedenti. (s.b.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia