Tris di donne, il Martellago applaude

Promozione. Terna al femminile a Sedico, prima volta per un club veneziano
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MARTELLAGO. Sulla carta San Giorgio Sedico-Real Martellago, gara di Promozione giocata domenica scorsa, è stata una partita come tante altre, vinta dai bellunesi 4-2. In realtà la sfida rappresenta un momento storico per il calcio dilettantistico nostrano: per la prima volta una squadra della nostra provincia si è trovata di fronte a una terna arbitrale completamente al femminile. Accanto all'arbitro Laura Ponso, sezione di Bassano che gode già di considerazione ed è nota per la sua capacità di imporsi senza alzare la voce, c'erano infatti le assistenti Federica Piva e Angelisa Pizzol, entrambe della sezione di San Donà. Una particolarità che ha colpito gli stessi dirigenti del Real Martellago, che magari in passato si erano trovati difronte a un arbitro o a un singolo assistente donna, ma mai a una terna tutta al femminile. Una prima volta, però, che non ha lasciato polemiche, come testimonia Flavio Busatto, presidente del Real Martellago. «Sì, è stata la prima volta con arbitro e assistenti donne», spiega Busatto, «e devo dire che sono state molto brave. Forse ci sono stati un paio di decisioni discutibili, ma è normale e la terna credo abbia fatto le stesse scelte che avrebbero fatto i colleghi uomini. C'è poi da dire un'altra cosa: chi ha assistito alla partita magari era incuriosito dal fatto di vedere tre donne in campo, ma nessuno si è mai permesso di abbandonarsi a commenti volgari nei confronti dell'arbitro e delle sue assistenti». Una pagina importante, insomma, per lo sport dilettantistico e, in particolare, per il mondo del calcio dilettanti, da sempre abbastanza restio ad aprirsi al mondo femminile. Domenica scorsa, comunque, sui campi di Promozione sono state altre due le partite arbitrate da donne, ovvero Campodarsego - CasalserugoBovolenta (girone C) diretta da Marika Ferracin da Rovigo (che in passato ha fornato terna proprio con Piva e Pizzol) e Summania – CaldognoRettorgole (girone B), affidata a Denise Borgo di Schio. In entrambi i casi, però, il resto della terna era al maschile, a differenza di quanto successo a San Giorgio di Sedico.

Maurizio Toso

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