Trento “bestia nera” San Donà sconfitta
TRENTO. La Service Med San Donà s’illude nel primo set, poi cede alla distanza sotto i colpi della B-Com Argentario.
Dal PalaBocchi di Trento le sandonatesi escono così sconfitte 1-3 nello scontro diretto al vertice del girone D della B/2 femminile. San Donà rimane comunque in vetta alla classifica, ma vede assottigliarsi il suo margine di vantaggio. Con la Service Med rimasta ferma a quota 46 e Trento salita a 42, adesso il distacco è di 4 punti, dopo aver toccato qualche giornata fa anche le 9 lunghezze.
L’Argentario si conferma dunque la bestia nera delle sandonatesi. Erano state proprio Spassova e compagne, all’andata, a imporre alla Service Med la prima sconfitta stagionale. Trento si è dimostrata una squadra fisica, esperta e capace di esprimere una buona pallavolo. Per contro in terra trentina San Donà ha dato vita a una brutta prestazione, opaca un po’ in tutti i fondamentali di gioco. Poco efficace il servizio e male la ricezione, messa in difficoltà dalle battute delle avversarie. Ma i problemi maggiori si sono registrati nella distribuzione del gioco, che ha finito così col rendere scarsamente efficace anche l’attacco, dove non hanno potuto nulla neppure i 19 punti personali di Grigolo, che ha cercato inutilmente di prendere per mano la squadra. Predominio trentino anche sottorete, con 18 muri delle padroni di casa. Ciò nonostante, le ragazze di Giannetti e Chieco sono riuscite, pur non esprimendosi bene, a giocare alla pari i primi due set, combattuti punto a punto per lunghi tratti. Anzi, nel primo parziale San Donà si era anche illusa di poter dar vita a un’altra prova, tanto che si era imposta per 25-20. Dopo aver impattato il conto dei parziali, aggiudicandosi il secondo set 25-21, l’Argentario ha però dominato il terzo e il quarto parziale. Con San Donà che ha iniziato a battere in modo prevedibile, Trento ha avuto vita facile nella ricostruzione del gioco. La ricezione sandonatese è andata in difficoltà sul servizio avversario, col risultato di accusare poi difficoltà in fase di distribuzione dei palloni e in attacco. E l’Argentario si è confermata squadra che non perdona gli errori alle avversarie. Adesso per San Donà sarà importante archiviare in fretta il passo falso. Alla fine del campionato mancano ancora 8 partite, ma San Donà rimane arbitro del suo destino, potendo contare ancora su un discreto vantaggio in classifica. Sabato però servirà un pronto riscatto in casa contro Villorba.
Giovanni Monforte
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