Tre granata in Nazionale
MESTRE. Si tinge di azzurro la settimana dell'Umana con Martina Sandri, Lorela Cubaj e Sara Madera che ieri sera hanno raggiunto il ritiro della Nazionale a Montegrotto, dove oggi e domani l'Italia si allenerà agli ordini del commissario tecnico Andrea Capobianco. Allenamenti al PalaBerta per le 21 giocatrici, di cui ben 16 hanno partecipato alla Final Four al Taliercio. Per Sara Madera, classe 2000, è la prima chiamata con la selezione azzurra maggiore, dopo l'argento mondiale in Spagna con l'under 17 e il quarto posto agli Europei under 16 di Udine nel 2016.
«Non me l'aspettavo», dice Sara, pivot livornese, 17 anni il 28 giugno, «per me si tratta della prima convocazione in Nazionale maggiore, saranno due giorni molto intensi dove cercherò di rubare qualche segreto alle più esperte».
Il centro dell'Umana ha dovuto fermarsi per qualche settimana per un problema al piede. «Va meglio, non si può dire che sia guarita, ma ogni giorno mi sento sempre meglio. Sarà bello, poi, stare in Nazionale insieme a Martina e Lorela».
Madera ha visto seduta in panchina la semifinale della Coppa Italia contro la Famila Schio. «Una grande emozione, pur non giocando, sono partite dove tutte le giocatrici si sentono coinvolte. Chi non gioca, cerca di spingere le compagne, esultare o soffrire con loro. È andata male, ma per battere la Famila dovevamo giocare tutte al 100% e sperare che loro concedessero qualcosa. Sarebbe stato bellissimo giocarci il trofeo davanti al nostro pubblico, adesso dobbiamo ricompattarci». (m.c.)
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