Tramontin-Palma, coppia vincente del Tennis Europe

MESTRE. Alessio Tramontin ed Alessandro Palma hanno vinto il tabellone di doppio del torneo internazionale Tennis Europe in corso allo Sporting Club Mestre. I due giovani azzurri hanno fatto loro il...

MESTRE. Alessio Tramontin ed Alessandro Palma hanno vinto il tabellone di doppio del torneo internazionale Tennis Europe in corso allo Sporting Club Mestre. I due giovani azzurri hanno fatto loro il primo titolo di giornata battendo in finale il croato Alen Bill e l’altro italiano Flavio Pasquariello per 6-3 7-6. A seguire è stata disputata anche la finale del tabellone femminile di doppio, con il successo delle azzurre Anastasia Abbagnato e Beatrice Stagno per 7-5 6-3 contro la coppia composta da Maria Artimedi ed Erika Di Muzio.

Il torneo Tennis Europe mestrino è uno dei tre più importanti per la categoria Under 16 tra quelli organizzati in Italia. Sulla terra rossa del circolo di via Terraglietto si sono visti in questi ultimi giorni molti dei migliori talenti di casa nostra, ma anche tanti tennisti e tenniste di ottimo valore a livello continentale.

Oggi sono in programma le semifinali maschili e femminili dei tabelloni di singolare. Dalle 10.30 saranno in campo Leonardo Biasolo e Mariano Tammaro, quest’ultimo testa di serie n. 5, e a seguire il lettone Daniils Snaiders (n. 6) contro l’italiano Giuseppe Bonaiuti, secondo favorito del seeding. In campo femminile alle 10.30 toccherà a Beatrice Stagno (testa di serie n. 3) sfidare Camilla Zanolini. A seguire la semifinale tra Andrea Maria Artimedi (n. 6) e Anna Paradisi (n. 4 del tabellone). Ci sono quindi buone possibilità che, dopo quelli dei doppi, anche i titoli del singolare siano una questione esclusivamente tra italiani. Le finali sono in programma domani dalle 10. L’ingresso per il pubblico è libero, e ai vincitori saranno consegnate, oltre alle coppe, anche le targhe in ricordo di Paolo Cercato, storico dirigente del tennis mestrino scomparso prematuramente lo scorso anno. —

SIMONE BIANCHI .

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia