Torna il derby Martellago-Maerne: che attesa
MARTELLAGO. È tempo di derby nel girone D di Promozione, tra il Real Martellago, leader del girone a punteggio pieno in coabitazione con il Conegliano, e il Maerne, matricola in categoria ma ancora imbattuto dopo tre turni con due pareggi e una vittoria. Un ottimo ruolino di marcia per entrambe che rende ancora più interessante l’attesa per domenica, quando a Martellago si scontreranno le due rivali. Un derby atteso da molti anni e che le due società bramavano da tempo. Una sana e serena rivalità, senza nessun eccesso, ma solo la giusta voglia di primeggiare come miglior formazione dello stesso comune.
E magari poter permettersi di sbeffeggiare i cugini per l’esito favorevole dell’incontro, almeno sino alla sfida di ritorno. Per dovere di ospitalità parla prima Fabio Piva, l’allenatore del Maerne. «Possiamo dire che finalmente questo derby è arrivato», scandisce Piva, «hai voglia a dire in società che questa è una partita come tutte le altre. Per chi abita da queste parti è veramente sentita. L’esempio della passione che precede questa sfida l’ho potuto vedere in sede a Maerne su una foto che ritrae una gara degli anni Settanta. Sugli spalti del vecchio comunale campeggia una scritta “…mai con il Martellago…”. Per i ragazzi della rosa, però, questi tre punti sono come quelli che potremmo conquistare con qualsiasi altra squadra, che sia il Martellago o la Pievigina». Ma come arrivate a questo incontro? «Sicuramente senza nessun timore reverenziale. Loro sono una squadra competitiva, costruita per conquistare la vetta. Ma noi veniamo dalla mancata vittoria con il San Gaetano che ci ha raggiunto al 92’, quindi, andiamo a Martellago per riprenderci i punti persi. Io ho un bel gruppo, molto competitivo e credo che domenica possa venire fuori una bella partita, combattuta, nel segno della concorrenza che divide le due società, ma corretta in campo e sugli spalti. Queste rivalità tra squadre vicine sono il bello del calcio dilettantistico, il sale di questo sport. Per questo credo che domenica sarà soprattutto una bella festa, anzi… faremo loro la festa» conclude sorridendo.
«Visto che siamo noi ad organizzare la festa, allora speriamo di far loro una bella sorpresa», risponde Matteo Vianello, l’allenatore del Real Martellago. «A parte gli scherzi, abbiamo molto rispetto per il Maerne che ha dimostrato in tutti questi anni un vero spirito vincente. Per questo derby le due squadre in campo dovranno offrire uno spettacolo degno, avvincente e non aggressivo. Il campanilismo tra gli abitanti ci sta, ma tra gli atleti deve vincere sempre lo sport e soprattutto il calcio».
Una sfida tra squadre e allenatori. «Anche perché in estate in un torneo amatoriale a Campocroce di Mogliano la mia squadra ha sfidato quella di Piva, del ds del Maerne Franco Longo e del loro difensore centrale Ghedin e ha perso, motivo in più per la rivincita di domenica». Ma il finale, per entrambi gli allenatori, è “che vinca il migliore”.
Alessandro Torre
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