Tacopina, derby con Piazza
VENEZIA. Venezia-Reggiana non è solo la sfida tra due pretendenti alla serie B. È anche il confronto tra Joe Tacopina e Mike Piazza, presidente-proprietario del club emiliano dal 1° luglio scorso. Il derby del Penzo a stelle e strisce, due imprenditori legati all'Italia da antiche radici che hanno deciso di investire nel calcio. Se il presidente del Venezia è ormai un "veterano" dei campionati italiani (Venezia dopo Roma e Bologna), Mike Piazza è sbarcato nella città del Tricolore a metà giugno. Mancherà la sfida diretta a Sant'Elena, visto che Tacopina è già rientrato negli Stati Uniti. «Sono contento del suo arrivo a Reggio Emilia» ha detto il presidente del Venezia, «ma sono felice sempre quando arriva qualche imprenditore dagli Stati Uniti per investire nel calcio italiano. Una quindicina di anni fa anche la Premier League inglese era scesa di interesse, poi gli investimenti arrivati dall'estero l'hanno riportata ai vertici del calcio europeo. Può accadere anche all'Italia».
Michael Joseph Piazza, 48 anni compiuti domenica scorsa con origini siciliane di Sciacca e grande tifoso del Palermo, è una persona a cui Tacopina è molto legato a livello sportivo. «È stato un fuoriclasse nel baseball, uno dei più forti giocatori di tutti i tempi, ma soprattutto ha legato il suo nome ai New York Mets, dove ha giocato per tanti anni, la squadra per cui ho sempre fatto il tifo. Sono stato felice quando ho letto che è entrato nella National Baseball Hall of Fame».
Se il Venezia gioca ancora nel "vecchio" Penzo, che proprio ieri ha compiuto 103 anni, Mike Piazza ha trovato il Mapei Stadium a Reggio Emilia e una dote di oltre 4000 abbonati. «Non si possono fare confronti tra realtà diverse, lui è entrato in una società che ha avuto più gloria nel suo passato recente, ma io sono il presidente della squadra della città unica al mondo, che ritornerà ai vertici del calcio italiano e che ogni anno vede milioni e milioni di turisti visitarla. Noi puntiamo a includere tutto il territorio, stiamo crescendo come numeri, serve un po' di tempo e molta pazienza».
La sfida arriva alla terza giornata, forse troppo presto. «Il calendario è questo, prima la Reggiana e poi il Parma, tutto in quattro giorni» conclude Joe Tacopina, «due squadre che puntano come noi alla promozione. Il Venezia, se gioca secondo le sue potenzialità, può battere qualsiasi avversaria, quindi anche la Reggiana». (m.c.)
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