Supercoppa basket, la Reyer stasera in finale
FORLì. La Reyer non si ferma. Dopo lo scudetto, stasera cercherà di portare a casa anche la Supercoppa Italiana contro l’Olimpia Milano che ha domato (74-65) Trento.
L'appuntamento che tiene i tifosi veneti del basket con il fiato sospeso è alle ore 18 (Unieuro Arena di Forlì, diretta tv Eurosport 2).
Ma vediamo come è andata la partita di ieri sera.
Sassari si illude, poi si affloscia, magico Peric (21 punti, 5 rimbalzi), Bramos e Ress indomabili, ma la “scossa” alla Reyer l’ha data De Nicolao. Reyer per la prima volta in finale, il tabù di Final Eight e Final Four è stato finalmente infranto. De Raffaele si affida al quintetto visto spesso in precampionato con Haynes, Johnson, Bramos, Orelik e Watt.
L’avvio della Reyer tricolore è complicato, tiri sbagliati e palle perse, Sassari rimane a secco per 2’, poi piazza il 7-0 che costringe De Raffaele al time-out. Il primo canestro ufficiale della Reyer tricolore porta la firma di Orelik dopo 3’22”. Jones spadroneggia al cospetto di Jones, contromisura dalla panchina inserendo Biligha, ma Venezia, sotto anche di 10 punti (5-15), cambia volto con l’ingresso in campo di Jenkins, Peric e, soprattutto, De Nicolao.
La scossa arriva da Bramos (10-15), Jenkins neutralizza Stipcevic prima e Spissu poi, De Nicolao ruba palla e segna: la tripla di Peric, a 9” dalla fine, segna il pareggio (15-15) con un break di 10-0 granata. Recupero con la difesa. Il volo della Reyer continua con Johnson e Peric, che trasforma un assist d’oro di Jenkins (19-15). De Nicolao crea energia e intensità, Peric affonda ancora (21-15). Il 18-0 che piazza Venezia a cavallo dei due quarti è impressionante. Cala l’intensità della Reyer, De Nicolao torna in panchina, il Banco risale con Jones già in doppia cifra. Si sveglia Randolph (29-27), non esce mai dalla partita De Nicolao, che con due triple tiene a distanza Sassari (35-29). Due quarti fantastici di Denik, chiusura con il 2+1 di Peric, entrambi a 10 punti alla seconda sirena.
La tripla di capitan Ress spinge Venezia sul +10 (43-33). Applausi per la stoppata di capitan Ress, poi quella di Bramos sul colosso Planinic. Bramos e Watt riportano la Reyer in doppia cifra di vantaggio (52-42). Un paio di interpretazioni arbitrali (tripla di Polonara forse dopo il fallo di Orelik) rimettono in carreggiata gli isolani (52-47). Partita ad elastico, Venezia ancora a +10, terza sirena sul 63-57. Il collettivo della Reyer si impone sull’individualismo di Polonara, che tiene a galla Sassari, poi gli isolani regalano l’antisportivo di Randolph, un paio di palle perse e la Reyer punisce (72-61 a -6’09”). Il Banco non molla, Devecchi e Polonara, il cuore italiano della Dinamo.
La Reyer è più squadra, il Banco capitalizza i tiri liberi (77-71), Peric chiude il match. (m.c.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia