“Su e zo per i ponti”, un’onda di diecimila cuori

Domani la gara non competitiva che esalta la bellezza di Venezia e aiuta una missione salesiana

VENEZIA. Si rinnova domani il tradizionale appuntamento podistico con la "Su e Zo per i ponti", prova non competitiva che ogni anno raccoglie migliaia di iscritti e che si disputa tra calli e campi del centro storico veneziano. Un appuntamento molto sentito dai residenti, ma che vede spesso gruppi di sportivi giungere da tutta la Regione e anche dall’estero, per cimentarsi tra percorsi suggestivi e scenari unici al mondo. «Si tratta di una delle prime manifestazioni podistiche del territorio» ha ricordato l'assessore allo Sport, Andrea Ferrazzi,« che è cresciuta e si è consolidata negli anni, a dimostrazione che ha risposto con successo alle esigenze della città. Nel tempo, inoltre, si sono rafforzati l'organizzazione e l'impegno delle tante persone ed enti che danno il proprio apporto».

La corsa, che quest'anno si corre all'insegna del motto di don Bosco "Siate Felici", è rivolta a tutti, giovani e meno giovani, famiglie, scuole e gruppi. E se per questi ultimi le iscrizioni si chiudevano il 2 aprile, per i singoli podisti sarà possibile farlo fino a poco prima del via della gara. Oggi, inoltre, è in programma una serata speciale in Piazza San Marco, mentre la prova non competitiva inizierà domani alle 10 con partenza sempre da Piazza San Marco, e i partecipanti che dovranno cimentarsi lungo un percorso di 12 chilometri con 48 ponti. Previsto anche un percorso per i bambini delle scuole materne ed elementari, che partirà invece dalla stazione ferroviaria e sarà lungo 6 chilometri con 26 ponti. L'arrivo per tutti è fissato come sempre a San Marco. Non vanno dimenticate le tante iniziative collaterali, come il premio Don Berti per le scuole, il video concorso “Corto in corsa” e il premio letterario “Scrivi a Venezia”. Il ricavato della manifestazione, realizzata dall'associazione salesiana Tgs Eurogroup, con il coordinamento dell'assessorato allo Sport, sarà devoluto alla missione salesiana di Gambella in Etiopia.

Anche per questa edizione l'itinerario della manifestazione vedrà i partecipanti transitare per la zona portuale di Santa Marta e San Basilio, un passaggio che si rinnova oramai da cinque anni. L'Autorità Portuale di Venezia che patrocina l'evento, co-organizzerà il "Punto porto", uno spazio di ristoro allestito accanto a Spazioporto (ex chiesetta di Santa Marta) al quale potranno fare riferimento tutti gli iscritti alla gara. Anche per questo la Su e Zo per i ponti è un evento che è stato inserito nel programma di attività "Porto Aperto", che mira ad approfondire la conoscenza reciproca tra il porto e la città.

Simone Bianchi

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