Special Olympics, festa al “Baracca”

Due squadre di atleti con disabilità in campo prima della sfida tra Edo e Liventina

MESTRE. Venezia nel 2014 sarà la capitale italiana di Special Olympics, l’associazione che promuove lo sport delle persone con disabilità intellettive. E un prologo dell’evento si è visto l’altro ieri allo stadio Baracca (nelle foto), dove due formazioni di calcio unificato a 6 Special Olympics hanno disputato una sfida dimostrativa proprio prima di una partita ufficiale, Edo Mestre-Liventina (Eccellenza girone B). Una iniziativa promossa dall’Edo e dalla municipalità di Mestre Carpenedo, che ha visto scendere in campo i ragazzi dell’Anfass TV Football team e del Vis Patavium Special Team, accolti dall’entusiasmo dei parenti e amici in tribuna e dalle autorità politiche presenti, oltre alle autorità sportive come il presidente della Figc regionale Giuseppe Ruzza e provinciale Ferruccio Scarpa che ha dato il simbolico calcio d’inizio. Gli atleti in campo non si sono risparmiati, ma soprattutto si sono divertiti ed emozionati per aver giocato su un tappeto verde regolare. Al termine poi le due squadre hanno raggiunto la metà campo mano nella mano con i 22 protagonisti che avrebbero giocato subito dopo, per poi uscire tra gli applausi. Un’esperienza positiva per la direttrice regionale Special Olympics Betty Pusiol. «Una bella giornata di sport e speriamo che sempre più società seguano l’esempio dell’Edo Mestre», parole confermate anche da Paolo Mazzobel, del settore calcio Special Olympics.

Alessandro Torre

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