Sci Club Serenissima 50 anni in riva alla laguna

La società di Guido Rizzo ha celebrato le nozze d’oro e conta oltre 200 soci «I veneziani hanno sempre amato la montagna, con noi hanno molti vantaggi»
Di Davide Vatrella

VENEZIA. Parlare di sci in una città tipicamente d’acqua come Venezia sembrerebbe, a dir poco, strano. E, invece, in pieno centro storico c’è una società, lo Sci Club Serenissima che ha appena festeggiato i 50 anni di attività.

Risale, infatti, al 22 ottobre 1966 la sua prima affiliazione alla federazione italiana sport invernali (Fisi). Da allora il club veneziano è sempre stato protagonista dello sci della nostra provincia e non solo. Guido Rizzo, presidente della società, molto conosciuto come il fratello Nicola, per la sua attività commerciale a Venezia per la catena di negozi omonimi, è stato lungimirante nel dare linfa vitale allo sci, un’attività che ha sempre amato.

«I veneziani hanno sempre amato la montagna», spiega Nicola Rizzo, «hanno le Dolomiti, che, a mio avviso, sono le montagne più belle del mondo, a solo due ore di macchina. I nostri associati hanno la possibilità di avere consistenti sconti, quasi il 20%, sugli skipass giornalieri di Zoldo, Cortina D’Ampezzo, San Candido e del comprensorio del Civetta. È un modo per fidelizzare i nostri soci che attualmente sono oltre 200. Contiamo, però, nel corso del 2017, grazie al lavoro di Roberta Minchillo, responsabile del settore agonistico giovanile, e Daniele Back, di superare le 350 iscrizioni».

Negli anni Settanta lo Sci Club Serenissima era arrivato ad avere quasi 600 soci. «Negli anni Novanta c’è stata una flessione dovuta anche allo spopolamento di Venezia», continua Nicola Rizzo, «ma ora, grazie all’attività di Roberta Minchillo e Daniele Back, contiamo di aumentare in modo consistente il numero degli iscritti»

Roberta Minchillo, sorella del noto commercialista, Paolo, fin da giovane, pur vivendo in laguna, ha disputato gare di sci a livello internazionale, diventando poi maestra di sci. E il marito, Diego Dipol, è istruttore e allenatore. I due si sono conosciuti sulle piste da sci e sono andati a vivere a San Vito di Cadore: la figlia Alessia, due anni fa, ha disputato le Olimpiadi di Sochi difendendo i colori del Togo.

Lo Sci Club Serenissima è stata la prima società della Fisi Venezia a tagliare il traguardo dei 50 anni, è stato ed è soprattutto lo sci club storico di Venezia attraverso il quale sono passati praticamente tutti gli appassionati dello sci alpino di Venezia. Una competenza che il club, presieduto da Guido Rizzo, trasferisce anche sulle piste da sci. Quest’anno, tanto per dirna una, organizzerà, a partire da gennaio, sei manifestazioni, sia a livello di circuito Autodrive che di campionati regionali giovanili e master.

Nei giorni scorsi, in sala San Leonardo, a Cannaregio, si sono ritrovati oltre 120 soci, di vecchia data e di più recente iscrizione, per trascorrere una serata per celebrare le nozze d’oro del club: ricordi, premiazioni e programmi futuri.

In particolare, alla presenza del presidente regionale della Fisi, Roberto Bortoluzzi, e di quello del comitato provinciale, Andrea Ciriotto, che è anche socio del club, Guido Rizzo ha premiato il fondatore e storico presidente, suo cugino, Giacomo “Mino” Rizzo, accolto sul palco con una standing ovation dai presenti.

I festeggiamenti sono continuati successivamente a Modena, dove Guido Rizzo e il vicepresidente, Andrea Rizzo, sono stati ricevuti e premiati dal presidente nazionale della Fisi, Flavio Roda.

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