Schio vince la Coppa Italia Lucca piegata all’ultimo
MESTRE. Coppa Italia alla Famila Schio, decimo trofeo e stella, Lucca ancora una volta respinta, terza finale e terza sconfitta, sempre contro le tricolori. La Gesam si illude, sogna, e si inchina solo nell’ultimo quarto: l’immagine di Lucca è l’abbraccio di Caterina Dotto dell’Umana alla gemella Francesca, in lacrime in panchina.
Schio trionfa con un ultimo quarto da Eurolega (27-14), quando Lucca crolla, e la Famila straripa. Finale "mostruosa" per Jolene Anderson, mvp del Trofeo Umana 2017: 33 punti, 7/10 dal perimetro, 6 rimbalzi e 2 assist, con 37 di valutazione. Schio più "lunga", Lucca in debito di ossigeno, senza l’apporto consueto di Harmon (6 punti, 2/13 al tiro) e limitatadi... falli, Martinez (8 assist) a duellare con Dotto e Battisodo. Taliercio orange, Schio in trionfo come nel 2010 quando superò in finale l’Umana. La tripla di Anderson apre la finale, l’esterna di Procaccini sarà il terminale offensivo principale di Schio nel primo quarto (13 punti, 3/3 dall’arco).
Anderson scava un minibreak (6-10 al 4’), ma la Gesam rientra con Wojta e Harmon (10-10). Il braccio armato di Anderson continua a martellare la retina toscana, ma Luca replica dall’arco con Crippa (15-13) e Wojta (18-13): tricolori costrette a inseguire. Anderson imperversa, ma conduce Lucca (20-15) con Macchi in panchina per falli. Sottana rianima Schio (20-18), si risveglia anche Miyem (26-22), ma sono altre due triple di Anderson (19 punti, 5/7 dall’arco a metà gara) a riequilibrare la sfida (31-30). Al ritorno l’intensità difensiva aumenta, i falli si succedono senza sosta, tanto che a 6’27" dalla sirena entrambi quintetti hanno esaurito il bonus. Schio si trova più a suo agio nella "battaglia", la Famila si invola (35-43), ma la Gesam non cede: Harmon, penalizzata da un antisportivo dubbio, suona la carica, le toscane risalgono la china (43-45). Gara apertissima alla terza sirena (52-53), ma nell’ultimo quarto Lucca regge 2’ (54-59), poi crolla di schianto (58-69) e gli ultimi 4’ (con Dotto, Crippa, Harmon e Pedersen a quattro falli) sono una passerella per la Famila.
Michele Contessa
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