Sarà un Mestre operaio Zecchin: «Conoscerò i giocatori, poi farò tutte le valutazioni»
IL RADUNO
Inizia l’avventura del nuovo Mestre nel campionato di Eccellenza agli ordini di Gianpietro Zecchin. Ieri al Baracca si è svolto il primo allenamento a porte chiuse e solo dopo le 17.30 i cancelli sono stati aperti per far entrare un manipolo di tifosi. Zecchin, neofita della panchina, pur avendo il patentino da tre anni, non si nasconde.
«Non ho nulla da tenere segreto», esordisce il tecnico, « ma il tempo è poco e devo abituarmi io per primo al nuovo ruolo. Da adesso vedrò le partite da un altro punto di vista e ho bisogno di conoscere i giocatori da un punto di vista tecnico e caratteriale. Per farlo ho bisogno di tranquillità. Abbiamo i profili per disputare un buon campionato e miro ad avere almeno venti giocatori a disposizione. Alcuni li conosco, altri li devo studiare per poterne tirare fuori le potenzialità. I giocatori bravi ci sono, ora tocca a me farli rendere al massimo come è nel dna del Mestre. Potremmo fare un ottimo campionato. Cercheremo di partire forte poi, strada facendo, ci porremo gli obiettivi. Come tecnico alla prima esperienza preferisco essere umile; parto tranquillo cercando di capire più possibile come si vede il gioco dall’altra parte, poi se ottenessi i risultati avuti da giocatore sarei contento, ma se migliorassi vorrebbe dire che ho intrapreso la scelta giusta».
In rosa, per ora, ci sono 18 giocatori, ma Zecchin conta di completare la rosa prima della partita di coppa del 26 agosto. «Non sarà un test, abbiamo intenzione d’ impegnarci per vincere come in tutte le competizioni».
Al suo fianco c’è Ivan Galante, il vice allenatore. «È stata una mia scelta. Lui conosce benissimo i ragazzi della Berretti e ha ottime qualità. Mi è bastata una chiacchierata per convincerlo. Ha proprio il cuore arancionero anche se poi mi ha sfidato a ping pong e mi ha dato una mazzata che ancora me la ricordo ma sarà un ottimo aiuto per me».
Questa ad oggi la rosa dei giocatori che hanno firmato, tra promossi dalla Berretti a elementi di esperienza e qualche gradito ritorno. Forse manca ancora la punta capace di andare a rete almeno una ventina di volte, ma ad oggi questi sono gli elementi a disposizione.
Portieri: Keber dallo Spinea e Careri dal Delta Rovigo; difensori: Lunardon dal Vicenza, Nalin dalla Berretti, Dell’Andrea dalla Clodiense, Marcolini dal Campodarsego, Peron dalla Berretti, Severgnini dal Levico Terme, Ugo dalla Pro Patria, Cavagnis dalla Berretti; Centrocampisti: Casarotto dalla Berretti, Chia dalla Berretti, Dalla Via dalla Piovese, Chin dalla Adriese, Tonolo dal Vicenza, Campagnaro dalla Berretti, Faggin dall’Este; attaccanti: Bradaschia dal Como, Zambon dal Cordenons.
Ancora l’organico non è al completo ma tra il diesse Busolin, Galante e Zecchin sembra sia stato stretto un patto di ferro per arrivare alla data fatidica pronti e con la formazione al completo. In queste due settimane alcuni giocatori verranno sottoposti a un provino, altri sono già stati contattati e si aspetta la loro risposta. —
Gian Nicola Pittalis
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