SandonàJesolo, una partita inutile
È la più classica delle sfide di fine stagione quella che oggi si giocherà allo «Zanutto» (ore 15, arbitro Pedretti di Brescia). In riva al Piave è atteso il già retrocesso Kras Repen. Il SandonàJesolo, a caccia del settimo posto in classifica, dovrà fare a meno degli squalificati Malerba e Florean, ma anche di Stentardo, alle prese con una sospetta microfrattura al piede. Ed è probabile che l’allenatore Tedino conceda spazio a qualche giovane che durante il campionato è stato chiamato a dare il suo contributo partendo dalla panchina.
«L’ultima gara ha sempre un sapore particolare. Ormai abbiamo disputato 37 partite, che sono tantissime», commenta Bruno Tedino, «ma un po’ mi dispiace finire perché questi ragazzi mi hanno dato tante soddisfazioni per la loro mentalità e professionalità. Chiudiamo una stagione per noi eccezionale. È un dato di fatto che ad agosto, con una rosa molto giovane, sembrava un campionato destinato a essere pieno di difficoltà. Ma forse proprio questo ci ha dato quelle motivazioni che ci hanno fatto superare molti ostacoli. Se nel mese più importante, a marzo, non ci fossimo trovati in pochi per i tanti infortuni, forse avremmo potuto fare anche qualcosa di più». Quanto al Kras Repen, oltre ad una dignitosa uscita dalla categoria non ha altro da chiedere.
Probabili formazioni.
SandonàJesolo: Tomei, Tuniz, Marchesan, Casagrande, Zanette, Colombera, Gattoni, Pallara, Baldrocco, Bussi, Chinellato. A disposizione: Smerghetto, Zanusso, Buratto, Busetto, Barichello, El Amber, Zuccon. Allenatore: Tedino.
Kras Repen: Giorgiutti, Simonin, Barbetti, Giordano, Melis, Bozic, Pavan, Periccioli, Knezevic, Grujic, Capalbo. A disposizione: Budicin, Carli, Russo, Osso, Visintin, Marocco, Basolo. Allenatore: Zupan.
Giovanni Monforte
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