San Donà ritrova il sorriso battuto (19-13) Piacenza

Rugby Eccellenza. Il XV di Ansell conquista 4 punti preziosi su un campo pesante Festa per le cento presenze in biancoceleste del pilone Luca Zanusso

Meno larga di quanto era lecito attendersi, ma dopo le due scoppole consecutive contro Calvisano e Petrarca è una vittoria che fa colare tutto il suo grasso quella ottenuta nel grande congelatore del Pacifici con i Lyons Piacenza, saliti in Veneto con tutte le intenzioni di schiodarsi dall’ultimo posto in solitaria.

Inizio forte per i ragazzi di coach Ansell, che nelle prime fasi del match tentano subito di forzare la difesa trovando, però, una buona resistenza, impedendo all’assedio dentro i 22 metri ospiti tra 10’ e 20’ di regalare la prima marcatura della giornata. Segue una fase equilibrata, con i Lyons più propositivi sui punti d’incontro, ma la meta sandonatese è nell’aria e al 33’ arriva a firma Padrò, bravo a chiudere di potenza una serie di pick’n’go all’altezza dei 5 metri. Il 7 a 0 manda le squadre negli spogliatoi, con ritorno in campo che deve subito fare i conti con le condizioni proibitive del terreno, reso pesantissimo dalla ghiacciata scioltasi col passare dei minuti: per gli emiliani si tratta del momento migliore, con un buon guadagno territoriale che trova soddisfazione dopo 3’ grazie alla punizione realizzata dall’ex di turno Mortali. San Donà è spesso in ritardo nelle salite difensive e non trova più fluidità nella gestione del possesso, subendo la fisicità e il rugby semplice, ma efficace dei bianconeri: passano così altri 10 minuti e per i ragazzi di Bertoncini va a referto addirittura il sorpasso, con il seconda linea Riedo, che si tuffa vicino ai pali ottimizzando al massimo la palla recuperata dalla difesa su un errore di trasmissione dei trequarti di casa. Sul 10 a 7 per i Lyons, la Lafert trova però la scossa giusta per reagire, tornando a giocare nella metà campo avversaria con buona continuità ma soprattutto con un gioco più solido: il lavoro ai fianchi piacentini fa effetto e al 63’ spedisce Bauer a bersaglio grosso, con Ambrosini preciso alla conversione. Il match si innervosisce, per Cissè e Salerno arrivano due gialli che lasciano la squadra in inferiorità per tutto l’ultimo quarto e consentono ai sandonatesi di aumentare il gap, con meta di Catelan a 5’ dalla fine che vale il 19 a 10.

La gara finisce di fatto in quel momento, lasciando a Piacenza la sola soddisfazione del punto di bonus dato dal penalty (con giallo sventolato in muso a Dal Sie) messo a segno da Mortali.

Premiati per le 100 presenze in maglia biancoceleste di Luca Zanusso e le 150 in Eccellenza di Pino Patelli. Le parole del pilone finita la partita sono state di orgoglio per il risultato personale raggiunto e felicità per la partita odierna: «Nel primo tempo siamo spesso incappati nelle trappole nemiche, come rallentare il gioco, rendendoci il gioco poco fluido; spesso abbiamo voluto strafare commettendo noi stessi degli errori che ci hanno fatto perdere il possesso e vanificare il lavoro fatto. Nel secondo tempo, specialmente verso la fine, con più ordine e organizzazione siamo riusciti a riprendere in mano la partita, marcando due volte entrambe in maul, facendoci vincere così la partita». (g.galz.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia