San Donà le tenta tutte Calvisano fa colpo grosso
Vince Calvisano come da pronostico, ma è stato un San Donà interessante quello visto ieri sull'erba del "Pacifici”, a tratti messo sotto fisicamente ma mai travolto e capace di costruire sprazzi di un rugby bello ed efficace. Partenza iper-aggressiva degli ospiti, che mordono subito in difesa nei raggruppamenti: al 2' prima mischia chiusa, l'ingaggio sandonatese sfalda gli otto davanti procurando la punizione che Cornwell spedisce però largo. La Lafert è sul pezzo e mantiene una pressione importante: al 4' nuovo fallo a terra, questa volta la zolla è quella buona e l'apertura di Leicester centra i pali.
La reazione dei Campioni è subito decisiva, Violi detta i tempi e cuce sette fasi in avanzamento chiuse con il piazzato di Seymour per il fallo di Koroi. Al 10' splendida iniziativa di Dotta, che riceve un calcio alto e accelera in mezzo alla difesa trovando una penetrazione profonda recuperata in extremis. Al 14' gialloneri in avanzamento a sinistra e fallo che spedisce Seymour sulla piazzola per il 6 a 3.
Dopo il buon inizio, San Donà entra in sofferenza, con i calvini a premere puntando sulla maggiore efficacia nell'uno-contro-uno. Le terze bresciane sono bestie sguinzagliate per il campo e al 18', sugli sviluppi di una rimessa laterale, costruiscono le tre piattaforme da cui nasce la meta di Di Giulio, in allungo sul corridoio di destra.
Il Cammi ha il totale controllo delle operazioni e al 22' schiaccia ancora oltre la linea bianca lavorando al meglio un buon drive da rimessa laterale: la firma è di Costanzo, con conversione di Seymour per il parziale di 20 a 3.
San Donà indovina un buon momento a cavallo della mezz'ora, spostando il baricentro verso la metà campo senza però trovare un avanzamento significativo. Al 35' fiammata dei padroni di casa: Bertetti e Iovu combinano alla grande dentro i propri 22, la difesa è presa in contropiede e Vian riceve palla infilandosi a 100 all'ora nel corridoio giusto per la galoppata di 60 metri che Calvisano tampona con difficoltà.
La Lafert vuole la meta e la ottiene: raggruppamento dentro i 22, Cornwell manda Bertetti stretto a scardinare la prima linea difensiva, punto d'incontro velocissimo e l'inglese legge bene imboccando Dotta che con un angolo imprendibile taglia fuori i due centri atterrando sotto l'acca per il 10 a 20.
Al rientro il primo quarto d'ora è di sofferenza pura: Calvisano forza gli impatti tenendo San Donà dentro i 22 e finendo il lavoro con una mischia capace di mangiarsi quella in opposizione fino alla meta tecnica del 15'. San Donà tenta di alzare la testa ma è fisicamente sovrastata dai calvini, che assorbono bene un tentativo di attacco attorno al 20' rubando poi palla in intercetto con Violi, che sprinta per 55 metri trovando la meta del bonus. I ragazzi di Wright tornano in attacco, trovando due mete bellissime nel giro di 5': prima con Bernini di forza dopo un paio di ruck avanzanti, poi con Iovu che brucia tutti sull'assist stretto di Bertetti. 24 a 32, la caccia al bonus difensivo è aperta ma il Cammi trova un nuovo allungo con il piazzato di Seymour al minuto 33 che fissa un 24 a 35 dal retrogusto agrodolce.
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