San Donà, il momento è critico e oggi arriva il Valor Emilia

La squadra di Green è al terzultimo posto e la dirigenza è infuriata per i risultati Il coach neozelandese ha lavorato molto sugli uno contro uno e sulla difesa

San DoNÀ

«Dobbiamo recuperare il tempo perduto, e riscattare le discutibili prestazioni di questo inizio stagione. Ormai siamo alla settima giornata di campionato e dobbiamo dimostrare cosa vogliamo fare in questa stagione. Non sarà una partita facile, incontreremo un avversario cha ha già ottenuto importati risultati, molto migliorato rispetto all’anno scorso, e che ora si trova al quarto posto» .

Il pensiero del direttore sportivo Dartora inquadra il clima che introduce alla gara di questo pomeriggio, valida per la settima giornata del Top 12. Valorugby un po’ a sorpresa al quarto posto, per l’appunto, proprio quello che nei piani del XV del Piave doveva e dovrà tornare ad essere una questione personale. Una risalita difficile, da affrontare un passo alla volta, senza sentire troppo la pressione di un ambiente che non sta capendo, né gradendo, la terz’ultima piazza a 9 punti – 12 in meno degli avversari – frutto di quattro sconfitte sui sei incontri fin qui disputati.

Ore 15, Stadio Pacifici: il primo di quei passi a scalare viene mosso in casa, dopo il duro confronto che martedì scorso ha messo giocatori, staff e dirigenza ognuno di fronte alle proprie responsabilità, con risposte attese a partire da questo pomeriggio, senza più alibi per nessuno. «Siamo deficitari nei calci piazzati, segniamo poco, ed alcuni giocatori cui è stata data fiducia in ruoli-chiave non si stanno prendendo le dovute responsabilità», ha commentato duramente il presidente Marusso all’indomani del derby perso in casa del Mogliano lo scorso weekend: su questi punti il lavoro principale di coach Green in settimana, alzare l’efficacia del possesso, difendere più aggressivo ma più pulito, migliorare l’uno-contro-uno. La squadra è pronta a dimostrare sul campo quanto tutti si ripetono a parole: non è questo il posto di una squadra che può e deve puntare a ben altro, e par farlo lo staff disegna una formazione molto fisica confermando Owen ad estremo, con triangolo arretrato completato da Pratichetti e Falsaperla. In mezzo due centri da battaglia come Enrico Bacchin e Iovu, mentre in mediana la fiducia del tecnico neozelandese torna nelle mani di Reeves e Petrozzi, con il numero 10 chiamato ad una maggiore incidenza nella gestione tattica del match, e il 9 italo-inglese ormai saldamente davanti al collega Crosato nelle gerarchie per la direzione del pacchetto. Terza linea con Jack al centro, affiancato da capitan Derbyshire e da Giorgio Bacchin, poi i primi cinque – chiave vera della sfida – con la coppia Sutto-Stander in seconda ed il trio Thwala-Dal Sie-Ceccato all’ingaggio. Tra gli emiliani occhi soprattutto al centro Vaega e all’apertura ex Mogliano e Rovigo, Rodriguez, oltre ai due sudafricani Du Preez e Du Plessis davanti.

Le formazioni annunciate.

Lafert San Donà: Owen; Pratichetti, E. Bacchin, Iovu, Falsaperla; Reeves, Petrozzi; Jack, Derbyshire, G. Bacchin ;Sutto, Stander; Thwala, Dal Sie, Ceccato.

Valorugby Emilia: Farolini; Costella, Vaega, Paletta, Gennari; Rodriguez, Panunzi; Amenta, Favaro, Mordacci; Balsemin, Du Preez; Du Plessis, Gatti, Muccignat. Arbitro: Liperini di Livorno. —

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