San Donà, idea guastafeste a Mogliano

Quart'ultima di regular season e penultimo derby stagionale per l'M-Three San Donà, tranquillamente piazzato in nona posizione e già matematicamente salvo: la trasferta è la peggiore possibile, in casa di quel Marchiol Mogliano tornato a galoppare a ritmi-playoff e senza alternative alla vittoria (possibilmente con bonus) per proseguire l'operazione sorpasso sul Petrarca attualmente quarto. A metà tra il diplomatico e il realistico parla il coach dei trevigiani Casellato: «Partita difficile, contro una squadra che ha sete di vittoria e sarà spinta dalla passione tipica di ogni derby» afferma l'ex mediano azzurro, «inutile negarlo, i numeri dicono che delle ultime dieci partite, San Donà ne ha perse otto, portando a casa le vittorie solo contro i fanalini di coda L'Aquila e Crociati, ma noi ci aspettiamo una partita dura, giocata punto a punto». Non ancora del tutto metabolizzata la triste emozione per il funerale di Toni Piazza, con la maglia del club a coprire la bara salutata per l'ultima volta da un mare di persone, il XV di Wright tenterà il tutto per tutto per cancellare la delusione dell'ultima sconfitta interna contro le Fiamme Oro, il regalo non riuscito alla memoria del suo grande capitano-pilone scomparso il giorno prima. Quasi sperimentale la formazione decisa dal tecnico neozelandese: attorno all'inamovibile Molitika, gli avanti registrano le assenze di Birchall e Lobberts, con Pilla e Gerini chiamati alle sostituzioni. La mediana è del tutto inedita: Brussolo si conferma all'apertura, con il giovanissimo Zanet a far coppia per la prima volta in cabina di regia al posto di Rorato. Quasi un post-tsunami il disegno della linea veloce: sul fulcro di Robbie Flynn gireranno infatti il compagno di reparto Enrico Bacchin (nuovamente titolare, anche se non con il consueto numero 10, dopo la sfortunata trasferta in casa Lazio) ed un triangolo arretrato con il rientrante Cincotto estremo e la coppia Damo-Bona alle ali. Kick-off alle 16 allo stadio "Quaggia" di Mogliano, arbitra il padovano Spadoni.