San Donà, cuore e testa Viadana ko. È quarto posto

Inizio e squadre subito ad annusarsi, con il vento a farla da protagonista sulle palle alte. Primi 3 punti per Viadana, a segno su punizione al 4'. La reazione biancoceleste: Koroi e Preston rompono in sequenza la prima linea di difesa, l'avanzamento è ottimo e in quarta fase arriva la meta di Furlan trasformata da Cornwell.

Il match è ruvido, davanti Viadana è tosto e trova il fallo che al quarto d'ora vale il parziale di 7 a 6. I padroni di casa, lavorano bene un paio di percussioni recuperate fallosamente dalla difesa a pochi centimetri dalla meta. Cornwell non sbaglia ed è 10 a 6. Viadana tenta di costruire il suo rugby, ma il San Donà soffoca i punti d'incontro. Al 25’: palla giallonera mossa oltre la metà campo, McInley detta bene il tempo per l'inserimento di Quartaroli che buca e muove le mani per Pavan lanciato in mezzo ai pali, ma il centro trevigiano perde palla e l'azione sfuma. Al 28' rissa generale e pubblico che urla tutto il suo disappunto: Cornwell tenta una penetrazione e viene caricato da Barbieri con uno spear-tackle che più plateale non si può, punito da Damasco con il rosso diretto. La Lafert ne approfitta e sfrutta il drive avanzante, Viadana tampona fallosamente ed è prima giallo al pilone Gamboa, poi meta tecnica che al 42' manda le squadre negli spogliatoi sul 17 a 6. Al rientro in doppia superiorità, il XV di casa parte a mille trovando un avanzamento chiuso in meta da Bernini dopo 2’. Altri 2' e Cornwell è di nuovo a segno dalla piazzola. Al 18' Viadana alza la testa: gli avanti chiudono un drive vincente da touche con Whitaker per il 25 a 13. Il match rimane nettamente in mano dei sandonatesi e Furlan va in bandierina al 21' per il 30 a 13. Viadana fa falli e al 27' regala a Cornwell il calcio del 33 a 13. Al 36' McInley accelera in mezzo alla difesa trovando il corridoio giusto per la meta, poi finale alla ricerca del punto di bonus che però non arriva, per una Lafert ormai ufficialmente lanciata nelle zone nobili della classifica.