San Donà bocciato Contro Viadana poche idee e gioco
VIADANA. Se prova di maturità doveva essere, San Donà non supera l'esame e a Viadana rimedia una brutta figura con un match molle sul piano del carattere e involuto su quello del gioco, ponendo quesiti importanti sulla dimensione realistica da dare alle proprie ambizioni stagionali cui occorrerà dare risposta già dal prossimo turno. Il kick-off dello Zaffanella all'ora di pranzo non ispira il XV di Wright, che al 3' regala già i primi tre punti. I biancocelesti lavorano però bene in mischia chiusa, provocando al quarto d'ora il cartellino giallo al pilone sinistro Denti, una superiorità numerica che non viene sfruttata concedendo anzi al 20' il primo break pesante: su palla mossa a destra, Quartaroli rompe il placcaggio di un Dotta troppo morbido e tira la corsa lanciando poi Buondonno sul corridoio largo per la facile marcatura. McInley non converte: 8 a 0. Viadana alza i ritmi, tanto che alla mezz'ora l'estremo Gennari finalizza al meglio una fase di predominio volando in bandierina per la meta del 13 a 0. La Lafert è imbambolata e non riesce a costruire un'azione lontano dal pacchetto, se non sul finale, quando una sequenza in attacco non arriva però nemmeno vicino all'area di meta avversaria.
Ripresa: gli avanti Lafert si confermano sul pezzo mangiucchiando terreno in campo mantovano fino al 5', quando sull'ennesimo crollo irregolare della prima linea in opposizione Cornwell toglie finalmente lo zero allo score da facile posizione. Al 12' nuova occasione e palo centrato in pieno dall'apertura inglese, il neo-entrato Pilla fa pressione e Viadana commette fallo giusto sotto i pali. Erasmus chiama la mischia, Apperley tampona l'avanzamento inarrestabile verso una meta ormai fatta con un fallo gigantesco che Pennè però non vede provocando le vibranti proteste della panchina biancoceleste.
Viadana non riesce più a muoversi in attacco, al 18' nuovo fallo e Cornwell porta i suoi sotto break per il 13 a 6 che riaccende la partita. Al 22' è però Viadana ad andare a punti, con McInley che firma il +10. San Donà sparisce dal campo, i gialloneri alzano il ritmo e al 26' trovano la terza meta con il Numero 8 Barbieri, che sente odore di bonus e due minuti più tardi spinge il compagno Monfrino al bis che vale il 28 a 6 finale ed un inatteso secondo posto in classifica.
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