Rovigo suona il requiem al Mogliano

Rugby Eccellenza. I biancoblù perdono il sesto match di fila. Primi segnali di ripresa e terzo punto da bonus difensivo
Campionato Eccellenza di rugby, 2017/2018, Stadio Quaggia di Mogliano Veneto, 12/11/2017, Mogliano Rugby Vs Rovigo, Photo Alfio Guarise
Campionato Eccellenza di rugby, 2017/2018, Stadio Quaggia di Mogliano Veneto, 12/11/2017, Mogliano Rugby Vs Rovigo, Photo Alfio Guarise
MOGLIANO . Un punticino, il terzo da bonus difensivo dall’inizio della stagione: la sesta sinfonia del Mogliano rimane un requiem, ma contro Rovigo che fa suo il derby come da pronostico qualche segnale positivo lo si è intravisto, sul piano caratteriale, su quello della disciplina e su quello della tenuta atletica.


Partenza decisa dei locali con avanzamento e sovrannumero creato all’esterno, ma sullo sviluppo Rovigo intercetta un passaggio molle e per poco non trova la meta. I polesani sono macchinosi e subiscono la fisicità trevigiana, che al 10’ trova soddisfazione spedendo Baldino in meta a chiusura di un drive ben timonato da rimessa laterale sui cinque metri. Al quarto d’ora momento di grande pressione rodigina, Mogliano apre qualche crepa difensiva e per i rossoblu arriva la marcatura di Biffi lanciato sul corridoio di destra che porta lo score sul 7 a 5.


Il XV di Dalla Nora reagisce però subito: sui punti di collisione Rovigo soffre e poco prima della mezz’ora torna sotto con Connoly che nasconde la palla prima di indovinare il guizzo giusto per il secondo bersaglio di giornata, con Mornas preciso nella conversione per il 12 a 7. I Bersaglieri non ci stanno e piantano la bandierina nella metà campo moglianese. A 2’ dalla fine assolo da applausi del centro Davies, che ruba il tempo inserendosi con bel timing su imbeccata di Mantelli: la linea di corsa è irrecuperabile e per l’inglese arriva la meta che chiude la frazione con gli ospiti in vantaggio 14 a 12.


Al rientro Mogliano va di nuovo a punti nel giro di due minuti: fallo rodigino sul drive avanzante che Mornas trasforma in 3 punti da facile posizione. I vice-campioni forzano i tempi e con gli avanti vanno ad imporsi dentro i 22 di casa: la difesa è disperata e non riesce ad evitare il fallo grave che al 47’ vale la meta tecnica per la Femi-CZ che allarga il gap sul 15 a 21. All’ultimo quarto massima pressione rodigina: Mogliano è alle corde in mischia chiusa e al terzo tentativo Ferro si stacca e va a schiacciare il parziale di 28 a 15. I biancoblu subiscono lavorando palloni poco fluidi sotto la pressione ospite: al 7’ di recupero l’ultima fiammata dei padroni di casa è vincente, con Gubana a chiudere in tuffo la bella galoppata solitaria di Facchini per la meta del 22 a 28 finale.


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