Reyer, Stone ancora in dubbio De Raffaele deciderà domani

Bramos: «Siamo entusiasti di giocare contro l’Olimpia, ma anche desiderosi di riscattare il ko con Nanterre. Per cercare di vincere dovremo difendere bene»
cruccu foto er sassari venezia bramos
cruccu foto er sassari venezia bramos

MESTRE

Meno due al big-match tra Reyer Venezia e Olimpia Milano con Walter De Raffaele che si interroga ancora sulle condizioni di Julyan Stone.

«Un dubbio che ci porteremo avanti fino a domani, poi, di concerto con lo staff medico, prenderemo una decisione». Reyer che non potrà contare ancora su Valerio Mazzola, mentre Deron Washington è rientrato solo martedì sera in Champions League dopo un mese di assenza. Tifosi in fibrillazione, ma partita molto sentita anche all’interno dello spogliatoio.

«Siamo entusiasti di giocare questa partita contro Milano», ha ammesso Michael Bramos, «anche perché siamo vogliosi di riscattare la brutta prestazione di martedì contro Nanterre. Adesso ci aspetta una grande sfida contro l’Olimpia». L’A/X Exchange viaggia con un passo da bulldozer in campionato, solo a Bologna non ha toccato almeno quota 90 (88-79 con la Virtus), al Forum ha “rullato Brindisi (103-92), Pistoia (107-83) e Reggio Emilia (100-75), vincendo facilmente anche a Pesaro (97-82) e Torino (93-71).

«Per provare a vincere questa partita, dobbiamo tenere il punteggio più basso possibile perché Milano è costituita da giocatori dal talento clamoroso che possono realizzare 100 punti in campionato, ma hanno dimostrato di poterci riuscire anche in Eurolega, come è accaduto giovedì sera a Istanbul contro il Darussafaka».

È imbattuta in trasferta anche in Eurolega avendo sbancato i parquet del Buducnost Podgorica (82-71), dell’Olympiacos Pireo (99-75) e del Darussafaka Istanbul (98-92). Con il rientro di Nedovic a Istanbul, Simone Pianigiani ha a disposizione tutti e 8 gli stranieri del roster, ma due al Taliercio dovranno rimanere fuori, mentre ha perso Della Valle per almeno 4-6 settimane per cui dovrà affiancare due giovani a Cinciarini, Fontecchio, Brooks e Burns. «Noi dobbiamo essere pronti a fronteggiare qualsiasi situazione, ma dobbiamo lavorare soprattutto sui dettagli».

Reyer che non potrà permettersi contro James e compagni i rilassamenti difensivi che sono costati la partita contro Nanterre incassando 31 punti nel primo quarto e 33 nell’ultimo. «Martedì non eravamo presenti mentalmente alla sfida contro Nanterre, ci aspetta una gara molto fisica, ma bisogna farsi trovare pronti anche sul piano mentale». Imbattuta in campionato, la Reyer ha finora sbattuto contro Tenerife e Nanterre in Champions League al Taliercio.

«Tutte le partite devono insegnarci qualcosa, non solo quelle che si perdono. Con l’Iberostar credo che la Reyer abbia disputato una buona partita, noi sappiamo che se scendiamo in campo con la giusta mentalità, energia e fisicità possiamo battere qualsiasi avversario, Bisogna sempre dare il 100% in campo, in ogni partita. Lo abbiamo visto anche martedì, siamo riusciti con un grande sforzo a recuperare e andare avanti di 10 punti, al minimo rilassamento ci siamo bruciati il vantaggio in due minuti».

La Reyer proverà anche a capire a che livello è arrivata rispetto a Milano. —



Riproduzione riservata © La Nuova Venezia