Reyer, stavolta è davvero dura Sassari è imbattuta in casa

De Raffaele, senza Mazzola e Washington, è partito con Stone non al meglio «Dovremo disputare una partita molto matura, loro sono aggressivi e fisici»
Foto Agenzia Candussi/Cruccu/Palasport Taliercio, Mestre / Umana Reyer Venezia VS Segafredo Virtus Bologna, nella foto De Raffaele
Foto Agenzia Candussi/Cruccu/Palasport Taliercio, Mestre / Umana Reyer Venezia VS Segafredo Virtus Bologna, nella foto De Raffaele

MESTRE

Reyer imbattuta in campionato, Sassari imbattuta in Fiba Europe Cup e al PalaSerradimigni. Sfida intrigante per il quintetto di Walter De Raffaele che insegue la sesta vittoria iniziale in Serie A (e sarebbe record per il club) e il quarto successo di fila a Sassari, dove non perde dal maggio 2015 (80-88). La Reyer è volata ieri in Sardegna, sono rimasti a casa ancora Washington e Mazzola, al completo la Dinamo, che tiene fuori l’italo-uruguaiano Luciano Parodi, arrivato per tamponare l’infortunio muscolare di Jaime Smith. Reyer che sogna il primato solitario per una notte, in attesa che Milano incroci Reggio Emilia al Forum, e prova generale per il big-match di domenica prossima al Taliercio.

«Il Banco, secondo me, ha costruito un roster di altissimo livello», ha spiegato Walter De Raffaele, «molto lungo con 13 giocatori con un turnover che finora ha interessato soprattutto il play Parodi. È un club, visto il passato, che ambisce a essere tra le primissime di questo campionato e che sta facendo un ottimo cammino anche in Fiba Europe Cup. Ed è una squadra che in casa aumenta, e di molto, il suo potenziale». Precedente recente nella finale del torneo Città di Sassari. «Ci ha battuto nettamente», ricorda il coach granata, «è una trasferta difficile perché davanti ci troveremo una signora squadra che sta lottando per ritornare ai fasti che ha sempre avuto». Stone ci sarà, ma senza allenamento dopo la partita di Bonn. «Mi aspetto una partita da parte di Sassari come quella in preseason», ha aggiunto De Raffaele, «molto aggressiva, molto fisica, dura. Dovremmo disputare una partita molto matura».

Dopo la delusione per il mancato ingresso nei playoff, Sassari ha cambiato volto: Vincenzo Esposito in panchina, confermati solo Spissu, Bamforth, Devecchi, Pierre e Polonara, sono arrivati tra gli esterni Jaime Smith (Cantù), Stefano Gentile (Virtus Bologna) e, in corsa, Luciano Parodi, uruguaiano con passaporto italiano (Bahia Blanca), sotto canestro Daniele Magro (Pistoia), il diciottenne senegalese naturalizzato italiano Ousmane Diop (Udine) e Jack Cooley (Reno Bighorns), oltre Terran Petteway (Paok Salonicco), due anni fa a Pistoia. Il quintetto di Vincenzo Esposito, dopo la sconfitta iniziale a Reggio Emilia (78-85), ha infilato tre vittorie consecutive (71-60 con Varese, 90-84 a Brindisi, 96-82 con Torino), prima di fermarsi una settimana fa 73-80) a Cremona. Percorso netto (6 vittorie) in Fiba Europe Cup.

. PalaSerradimigni, ore 20.

Banco di Sardegna Sassari: 0 Spizzu, 1 Re, 2 Smith, 4 Bamforth, 5 Petteway, 8 Devecchi, 15 Magro, 21 Pierre, 22 Stefano Gentile, 25 Rashawn Thomas, 33 Polonara, 35 Diop, 45 Cooley. Allenatore: Vincenzo Esposito.

Reyer Venezia: 0 Haynes, 5 Stone, 6 Bramos, 7 Tonut, 9 Daye, 10 De Nicolao, 14 Vidmar, 15 Jerkovic, 19 Biligha, 21 Giuri, 30 Cerella, 50 Watt. Allenatore: Walter De Raffaele.

Arbitri: Lanzarini di Bologna, Rossi di Anghiari (Arezzo) e Grigioni di Roma.



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