Reyer, servono tre punti anti Virtus

MESTRE. Ultima chiamata, o quasi. Per la Virtus di sicuro, per la Reyer più o meno. Vietato sbagliare, obbligo di vittoria per i granata, dopo cinque sconfitte consecutive in campionato, per scacciare la crisi di risultati che li ha avvolti nelle ultime settimane e per rimanere in corsa per i playoff. Bologna ha già le spalle al muro, Venezia le metterà se si allungherà il filotto negativo. Un solo successo a testa per le due squadre nel girone di ritorno. Con settimo e ottavo posto ancora a due punti (Reggio Emilia, Avellino e Caserta), il quintetto di Markovski è quasi al bivio: da una parte la strada che porta verso i playoff, dall’altra il sentiero tortuoso che indirizza a una stagione anonima. Reyer che ha perso capitan Rosselli fino al termine della stagione, ma Markovski potrà contare su Smith, apparso rinfrancato dopo i due giorni di riposo concessi a inizio settimana per smaltire il dolore al ginocchio. Virtus aggrappata ai suoi stranieri dopo l’infortunio occorso a Imbrò e Landi ceduto in prestito alla Fortitudo.

«La Reyer ha la necessità di vincere» tuona Zare Markovski, «solo e soprattutto per motivi di classifica perché, pur mancando l’appuntamento con il successo da oltre un mese, siamo sempre stati in partita contro qualsiasi avversario. Vincere aiuta anche il morale e con il sostegno del nostro pubblico riusciremo a tirar fuori tutta la positività che c’è dentro di noi». Reyer senza capitan Rosselli, si rivedrà utilizzato Akele. «Purtroppo questa stagione fila via così, non possiamo farci niente, è una bella tegola, ma dobbiamo andare avanti a testa alta. È inutile piangerci addosso». A Donell Taylor (59ª presenza in A) mancano 19 punti per arrivare a quota 1000.

Bologna era partita con il vento in poppa (cinque vittorie nelle prime sei gare), stoppata proprio dalla Reyer (80-87) all’Unipol Arena. Da quella sera, solo tre successi (in 15 partite) con Brindisi, Pesaro e Siena (nel match d’esordio di Valli sulla panchina bianconera) in casa e un filotto aperto di sette stop di fila in trasferta.

Così al Taliercio, ore 18.15.

Umana Reyer Venezia: 4 Peric, 5 Giachetti, 8 Linhart, 10 Vitali, 11 Taylor, 12 Smith, 13 Akele, 18 Magro, 32 Johnson, 34 Crosariol. Allenatore: Zare Markovski.

Granarolo Bologna: 6 Gaddefors, 7 Hardy, 9 Morisi, 11 Motum, 13 Fontecchio, 14 Guazzaloca, 19 Negri, 21 Gazzotti, 22 Ware, 33 King, 44 Walsh, 53 Ebi. Allenatore: Giorgio Valli.

Arbitri: Mattioli di Pesaro, Martolini di Roma e Rossi di Anghiari (Ar).

Michele Contessa