Reyer, che dominio l’Under 14 trionfa al memorial Zanatta
MESTRE. La Reyer Under 14 dilaga sui pari età di Varese e si aggiudica la 17esima edizione del trofeo New Venice “memorial Andrea Zanatta”.
Un successo che si aggiunge a quello dell’Under 15 maschile, che ha vinto lunedì la 26ª edizione del torneo di Santo Stefano Città di Gallo (Ferrara), considerato il più importante torneo per la categoria. Un successo, che ha premiato il grande lavoro e la dedizione dei ragazzi allenati da coach Alberto Buffo.
Per quanto riguarda lo Zanatta, i ragazzi Xalle hanno dettato legge sin dalla palla a due mettendo a referto un parziale di 7-2 dopo 2’39”.. Varese fatica a segnare su azione, mentre i padroni di casa sono trascinati da Franceschi (4 punti), che giganteggia sotto canestro. Fin dalle prime battute si capisce che il pericolo numero uno tra i varesini è il playmaker Andrea Calzavara, dal quale partono tutte le azioni offensive. Il mal di schiena blocca invece Matteo Parravicini, il migliore realizzatore del memorial, che gioca solo 10’ chiudendo con 1/15 al tiro. Per fermare Calzavara, utilizzato per tutti i 40’di gioco, Xalle alterna su di lui le marcature di Tegon, Camporese, Candotto e Barchielli. Varese segna il suo primo canestro su azione con una tripla dall’angolo di Mai dopo 2’44” di gioco (7-5), ma è visibile anche a occhio nudo che la Reyer sfrutta al meglio i centimetri di Tegon e Serafini in attacco.
Coach Bianchi ordina ai suoi una zona molto aggressiva, sistema difensivo che manterrà fino all’ultima serena con al centro dell’area Brotto e ai due lati Moscatelli e Calzavara, mentre in punta giocano i due piccoli Catelli e Bianchi. Gli orogranata vanno a nozze sotto canestro, Candotto per esempio fa 17 punti e l’altro “gigante” dell’area Serafini raccoglie la bellezza di 16 rimbalzi. Una tripla di Moscatelli a 4’59” dal’intervallo regala l’ultima fiammata di Varese che arriva sino a – 3 (24-21). Da questo momento in poi è solo Reyer. Gli under 14 in orogranata arrivano a + 15 (51-36) a 2’30 dalla terza sirena con tre canestri di fila di Tegon.
Righetti, Candotto e Speranzon firmano il massimo vantaggio, + 19 (59-40) a 6’12” dalla fine. Della prima squadra alla finale a Taliercio c’erano Deividas Dulkys con la moglie McCall e Marco Ceron con la fidanzata Greta. Sugli spalti i ragazzi dell’under 13 capitanati da Marco Bertotto, muniti di sciarpe e trombette, emulano i Panthers. Ottocento persone al Taliercio con protagonisti i genitori: che bella festa granata.
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