Reyer, Brugnaro lascia la presidenza a Casarin

Basket serie A. La sostanza non cambia, il neo sindaco resta patron del club «Così eviteremo chiacchiere ed attacchi strumentali». Si dimette anche Ceron

VENEZIA. Nove anni fa aveva ricevuto l’investitura ufficiale proprio a Ca’ Farsetti da parte del sindaco Cacciari, nove anni dopo nella sala della Giunta del centro storico Luigi Brugnaro ha annunciato il passaggio di consegne alla guida della Reyer Venezia: il nuovo presidente è Federico Casarin, che continuerà anche a seguire le operazioni di mercato del club granata. Un atto non dovuto, da parte di Brugnaro, che avrebbe potuto rimanere alla presidenza della Reyer nonostante la sua elezione a sindaco due settimane fa. «Mi sono dimesso dalla carica di presidente e da tutte le cariche operative all’interno della società» ha spiegato in avvio Brugnaro, tra una riunione e l’altra con i suoi assessori, «sia dalla Spa che dalla Srl. Motivi ovvi: evitare gli attacchi strumentali, non dar adito alle chiacchiere che già si sentivano in giro».

Al di là dell’aspetto puramente formale, per la Reyer cambierà poco. «I programmi restano immutati, continuerò a investire nella Reyer e nello sport. Mi priverò del mio divertimento». Logico che non mancherà mai, impegni istituzionali permettendo, alle partite della Reyer di cui resta proprietario, finanziatore e sponsor con il marchio Umana. «Così non sarò più inibito...» gli scappa come battuta prima di annunciare il nome del suo successore, e anche in questo caso nessuna sorpresa. «Il nuovo presidente della Reyer è Federico Casarin. Una persona che ha dato moltissimo in questi anni insieme alla società, merita di prendere questo ruolo». Insieme al presidente Brugnaro, si è dimesso dalla sua carica anche il vicepresidente Morris Ceron («Lui lo ha fatto il giorno prima» ha chiosato ridendo Brugnaro), diventato la sua spalla destra a Ca’ Farsetti.

Nella primavera di nove anni fa, Federico Casarin, allora direttore sportivo dei Bears Mestre, fu uno dei primi ad essere chiamato da Luigi Brugnaro che stava portando a compimento l’unione delle due squadre, maschile e femminile, targate Reyer. Ora si ritrova con la carica di presidente a chiudere una serie di nomi illustri (Revedin, Zardinoni, Coin, Bonfanti, Ligabue, Carrain, Lelli, Manganiello, Malusa, Bergamo, poi Pettenello, Panto e Bertoncello dopo il fallimento, infine Brugnaro).

«Sono molto felice che il presidente Brugnaro abbia individuato in me la persona in grado di prendere la sua carica» ha commentato Federico Casarin, «un compito che mi inorgoglisce e che mi scatena emozioni indescrivibili. La Reyer è una grande famiglia e non è solo le due squadre senior, visto il gran lavoro effettuato con il settore giovanile».

Oggi inizia la nuova stagione, primo appuntamento giovedì 9 luglio quando il team manager Mauro Sartori sarà a Barcellona per il sorteggio dell’EuroCup.

Michele Contessa

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