Reyer, al Taliercio ci vuole il fisico

MESTRE. Un regalo per Walter: coach De Raffaele ha compiuto ieri 49 anni e oggi la Reyer proverà a regalargli i due punti della partita contro Strasburgo. Gara da vincere per rimanere in linea di galleggiamento, dopo aver rimediato a Radom al passo falso casalingo contro l’Aek Atene.
Il tecnico livornese, come era accaduto domenica al PalaDozza in campionato, ritrova anche in Champions League l’agonismo di Bruno Cerella, fondamentale contro la Virtus nella marcatura di Alessandro Gentile quando si è deciso il match. Match spettacolari e di alto contenuto emotivo i primi due disputati dalla Reyer al Taliercio in Champions League con i tre over-time per domare (108-101) il Banvit e il supplementare fatale (101-103) con l’Aek Atene. Oggi si giocano anche Banvit-Bayreuth (ore 16.00) e Aek Atene-Rosa Radom (ore 18.30), mentre Estudiantes-Olijmpia Lubiana si è giocata ieri sera.
«Ci aspetta uno scontro al vertice nel nostro girone», ha spiegato l’assistente Gianluca Tucci. «Strasburgo crediamo sia la squadra più forte del raggruppamento, se non altro per l’esperienza del suo allenatore, che non ha bisogno di presentazioni, una squadra che propone una “taglia” fisica notevole nei ruoli dal “3” al “5”, con Cortale, Labeyrie e Bilan, oltre ad avere in Dixon e Logan due tra i giocatori di maggior talento del nostro girone». Reyer che proverà anche a scacciare le tossine accumulate domenica contro la Virtus Bologna. «Noi dovremo innanzitutto contrastare la forza fisica dei francesi e poi limitare, magari attaccandoli, i due giocatori più pericolosi a livello tecnico, come Dixon e Logan, che hanno molti punti nelle mani e che sono insidiosi dall’arco. Avendo recuperato anche Cerella, possiamo avere più rotazioni a disposizione».
Strasburgo non è partito bene in campionato (3 vittorie, 4 sconfitte), è reduce dal passo falso (100-102, Logan 23, Labeyrie 21) di Nanterre e cerca il primo successo esterno in Champions League, dopo l’over-time fatale (80-82) di Bayreuth. In compenso in casa ha superato Olijmpia Lubiana (83-69) ed Estudiantes Madrid (77-74), rischiando nel finale la rimonta-beffa degli iberici dopo una partenza-razzo (35-11). Vincent Collet, bronzo mondiale con la Francia nel 2014 in Spagna e campione d’Europa nel 2013 in Slovenia, ha portato nella città sede del Parlamento Europeo giocatori del calibro di Logan (Avellino), Wright (Monaco), Atkins (Hapoel Holon), Labeyrie (Paris Levallois), Dixon (Aek Atene) e Bilan (Cedevita).
Così sul parquet. (Palasport Taliercio, ore 20.30).
Reyer Venezia: 0 Haynes, 2 Peric, 3 Johnson, 6 Bramos, 10 De Nicolao, 11 Jensìkins, 12 Orelik, 13 Bolpin, 14 Ress, 19 Biligha, 30 Cerella, 50 Watt. Allenatore: Walter De Raffaele.
Sig Strasburgo: 3 Wright, 5 Atkins, 7 Labeyrie, 10 Sy, 11 Dixon, 12 Logan, 15 Bilan, 18 Goulmy, 20 Beyhrust, 21 Cortale. Allenatore: Vincent Collet.
Arbitri: Piloidis (Grecia), Stoica (Romania), Velikov (Bulgaria), commissario Cazzaro (Italia).
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