Ress giura sui playoff «La Reyer andrà lontano»

Basket Serie A. Sabato gara-1 al Taliercio contro Pistoia, cresce l’attesa Il capitano è sicuro: «Gruppo maturato, non cadremo più in certi errori»
cruccu foto er venezia pesaro ress
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MESTRE. Tomas Ress sente il profumo dei playoff: il capitano della Reyer disputerà per la dodicesima volta, in quattordici campionati la post season, avendola saltata solo nelle stagioni 2004-05 con Pesaro (9° posto) e 2006-20 con Reggio Emilia (in Serie A/2). Dal 2008 Tomas Ress è sempre stato presente con Siena e adesso con la Reyer. «Il bello viene adesso, si comincia a fare sul serio» va a ruota libera Ress, «all’inizio del campionato avrei messo la firma se qualcuno mi avesse pronosticato il secondo posto al termine della regular season, visto che Milano ha tenuto fede al pronostico di terminare al primo posto, con l’aggiunta dello splendido percorso effettuato in Champions League. Adesso c’è da finire il lavoro». Frase sibillina, quella del capitano granata. «Finire il lavoro? Sì, vuol dire cercare di terminare la stagione il più tardi possibile. Non sarà semplice perché nei playoff si alza il livello di intensità, di fisicità e di competitività, ma noi ci siamo». Il primo avversario sarà la The Flexx Pistoia di Vincenzo Esposito, che ha vinto il titolo di miglior allenatore dell’anno in Serie A davanti a De Raffaele. «Non è una squadra da sottovalutare, in casa ha la spinta di un pubblico che sa farsi sentire e ha disputato un girone di ritorno in costante crescita, dopo che non centrato l’ingresso alla Final Eight di Coppa Italia». Pistoia venne beffata con 14 punti dalla classifica avulsa che premiò Brescia e Brindisi, eliminando i toscani, Caserta e Torino.

La Reyer sembra presentarsi ai playoff con maggior convinzione rispetto alle due stagioni precedenti quando arrivò fino alla semifinale con Reggio Emilia prima e Milano poi. «Rispetto a un anno fa siamo terminati secondi e non quinti, quindi almeno fino alla finale se vinciamo sempre in casa, stiamo tranquilli» osserva Tomas Ress, «la squadra è cambiata nel tempo, siamo più consapevoli dei nostri mezzi. Due anni fa, ad esempio, pur arrivando secondi, non eravamo riusciti a vincere una partita in regular season con Milano, Reggio Emilia e Sassari».

In questa stagione solo Reggio Emilia e Trento hanno vinto entrambi gli incontri con la Reyer. Con Pistoia, all’andata, iniziò la risalita.«Ci sono partite che restano indelebili, quel giorno capimmo che giocando di squadra potevamo ottenere ottimi risultati, ma serviva un po’ di carburazione in avvio di campionato».

Umana femminile. L’Umana ha intanto ufficializzato l’ingaggio dell’ala Valeria De Pretto, 25 anni di Schio, cresciuta nel settore giovanile della Famila, ultima stagione alla Carispezia La Spezia, dopo aver giocato in A/2 con Vigarano, ancora La Spezia, Bologna e Broni, ritornando in A/1 due anni fa a Parma. Oggi la presentazione.

Michele Contessa

Argomenti:basket reyer

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