Real Martellago, sacrifici che valgono

Società e squadra presentate nei giorni scorsi in Municipio

MARTELLAGO. Nessuna promessa roboante ma tanto lavoro e voler far meglio dello scorso anno che, da neopromossa in Eccellenza, arrivò ai playoff perdendo poi con il San Donà. Il Real Martellago si è presentato in municipio (anche se la preparazione è iniziata l’1 agosto, ndr) al sindaco Monica Barbiero e a un gruppo di tifosi, con la voglia matta di voler far bene anche in questo 2016-2017, con l’orgoglio di chi, negli ultimi dieci anni, è partito dalla Terza categoria per arrivare a un passo dalla D e portandosi a casa pure una Coppa Veneto. Il presidente Flavio Busatto guarda a quanto fatto dalla società gialloblu, dove vanno a braccetto risultati sul campo e gestione economica, senza avere risorse faraoniche. «La prima squadra è il nostro gioiello» osserva Busatto ringraziando anche tutto lo staff del riconfermato Matteo Vianello «ma qui si lavora tanto, dal primo all’ultimo dell’organigramma. Stiamo vivendo un sogno, facciamo sacrifici ma ce la vogliamo fare. Non facciamo proclami ma l’impegno a lavorare e dare il massimo, sì».

La rosa: Davide Bagarollo, Giovanni Bello, Gianluca Carbonetti, Matteo Cestaro, Gabriele Comin, Alessandro Dei Rossi, Alberto Dell’Andrea, Nicola Di Lalla, Paolo Fabbri, Nicolò Gemelli, Alberto Giubilato, Xhuliano Gjonali, Christian Minio, Jacopo Molin, Andrea Parpinello, Simone Tamburini, Nicola Travaglia, Pietro Turcato, Daniele Vianello, Gianmarco Vio. (a.rag.)

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